Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . DISTESO. Apri Voce completa pag.207 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. AL DISTESO Dizion. 2 ° Ed. AL DISTESO Dizion. 4 ° Ed. DISTESO. Dizion. 4 ° Ed. » DISTESO. Dizion. 4 ° Ed. DISTESO. Dizion. 3 ° Ed. AL DISTESO. Dizion. 3 ° Ed. DISTESO Dizion. 3 ° Ed. DISTESO Dizion. 1 ° Ed. DISTESO Dizion. 2 ° Ed. DISTESO

DISTESO. Definiz: Add. da Distendere. Lat. extensus, explicatus, prostratus. Gr. ἀναπτυκτός. Esempio: Bocc. nov. 21. 17. Trovò Masetto ec. tutto disteso all'ombra d'un mandorlo dormirsi. Esempio: E Bocc. vit. Dant. 260. Compose molte canzoni distese, sonetti, e ballate assai, e d'amore, e morali. Esempio: Dant. Inf. 12. E 'n sulla punta della rotta lacca L'infamia di Creti era distesa. Esempio: E Dan. Purg. 19. E quanto fia piacer del giusto Sire, Tanto staremo immobili, e distesi. Esempio: E Dan. Par. 11. Tu dubbi, ed hai voler, che si ricerna In sì aperta, e sì distesa lingua Lo dicer mio. Definiz: §. Per Grande, Spazioso. Esempio: Dant. Par. 1. Che pioggia, o fiume Lago non fece mai tanto disteso. Esempio: Coll. SS. Pad. Si mossono per andare per la distesa solitudine del diserto.