Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 1° Ed. .
COMPERARE
Apri Voce completa

pag.200


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
COMPERARE.
Definiz: dare altrui danari, per averne l'equivalente in qualch'altra cosa, contrario di vendere. Lat. emere, comparare.
Esempio: Bocc. n. 2. 9. Che i servigi tutti a denari, e vendevano, e comperavano.
Esempio: E Bocc. nov. 13. 7. Gran parte delle lor posessioni ricomperarono, e molte dell'altre comperar sopra quelle.
Esempio: E Bocc. n. 76. 10. Comperò una libbra di belle galle di gengiovo.
Esempio: Albert. cap. 25. Cosa, per molto chiedere data, cara è comperata.
Esempio: Dan. Par. 18. Sì ch'un'altra fiata omai s'adiri Di comperare, e vender dentro al tempo.
Esempio: Lab. n. 274. Tu, e gli altri, che le gatte in sacco andate comperando andar comperando le gatte in sacco: proverbio, e vuol dire, comperar la cosa senza vederla.
Definiz: Diciamo Comperar le brighe a danar contanti, che vale cercarle senza proposito.
Esempio: Morg. Sempre le brighe compero a contanti.