Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
CARACCA.
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CARACCA.
Definiz: Spezie di nave. Lat. navigium.
Esempio: Vit. S. Ant. Quando meno lo mercatante lo sperava, arrivóe sua caracca sana, e salva nel porto.
Esempio: Segr. Fior. Cliz. 4. 2. Queste cipolle, fave, e spezieríe, perchè sono cose calde, e ventose, farebbon far vela a una caracca Genovese.
Esempio: Varch. stor. 9. 228. Cominciò una nave grossa, cioè una caracca.
Esempio: Dav. Oraz. gen. delib. 150. Tolsero forse l'albero di una galeazza di Vinegia, o del bucentorio, o della caracca di Rodi, e sì l'arrocchiaro.
Esempio: Ar. Fur. 18. 135. E quivi una caracca ritrovaro, Che per Ponente mercanzíe raguna.