1)
Dizion. 4° Ed. .
COMANDAMENTO
Apri Voce completa
pag.707
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
COMANDAMENTO.
Definiz: | Comando, Il comandare, e la Cosa comandata. Lat. mandatum, praeceptum, iussum.
Gr. πρόσταγμα,
ἐντολή. |
Esempio: | Bocc. pr. 6. Ristrette da' voleri, da' piaceri, da' comandamenti de' padri, delle
madri, de' fratelli, e de' mariti. |
Esempio: | E Bocc. nov. 8. 1. Senza alcun comandamento aspettare,
piacevolmente così cominciò a parlare. |
Esempio: | Introd. Virt. Viene a te, e all'altre per farsi vostro fedele, e per giurare alle
vostre comandamenta. |
Esempio: | Dant. Inf. 2. Tanto m'aggrada il tuo comandamento. |
Esempio: | But. Lo comandamento presuppone persona, che abbia autorità di comandare; e niuno
ha potenzia di comandare all'uomo, secondo l'anima, se non Iddio, che l'ha creato. |
Definiz: | §. I. Comandamento dell'anima, per la Sentenza di morte, che si dà a' rei. Lat.
sententia capitalis. Gr. κρίσις
θανάσιμος. |
Esempio: | Franc. Sacch. nov. 48. Stando tutta notte in questo affanno, e in pena, come
colui, che ha ricevuto il comandamento dell'anima, la mattina vegnente aspetta la morte. |
Esempio: | E Franc. Sacch. nov. 190. Di che li fu dato il comandamento
dell'anima per esserli tagliato il capo. |
Esempio: | Cron. Morell. 361. Essi ebbono il comandamento dell'anima, furono confessati,
comunicati, e inoliati. |
Esempio: | Varch. stor. 9. 259. La memorabile compagnia del Tempio, chiamata de' neri, gli
uomini della quale, dato che s'è il comandamento dell'anima ad alcuno, che deve esser giustiziato ec. vanno a
confortarlo tutta notte. |
Definiz: | §. II. Fare il comandamento, o le comandamenta d'alcuno, vale Ubbidirlo. Lat.
iussa facere. Gr. ὑπακούειν. |
Esempio: | G. V. 2. 10. 3. Fece le comandamenta del Papa. |
Esempio: | E G. V. 7. 10. 1. Gran parte di quelle (terre) di
Cicilia fecero le comandamenta del Re Carlo. |
Esempio: | Nov. ant. 54. 7. Di che, come la donna comandò loro, così fecero i suoi
comandamenti. |
Definiz: | §. III. Far comandamento ad alcuno, vale Comandare. Lat. imperare,
iubere. Gr. κελεύειν. |
|