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1) Dizion. 5° Ed. .
COMANDAMENTO.
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COMANDAMENTO.
Definiz: Sost. masc. Il comandare, e La cosa comandata; Ordine; oggi comunemente Comando. –
Esempio: Giamb. Lat. Tes. 7, 59: Santo Bernardo disse che la ubidienza del grave comandamento è.... laudabile.
Esempio: Dant. Inf. 2: Tanto m'aggrada il tuo comandamento, Che l'ubbidir, se già fosse, m'è tardi.
Esempio: Bocc. Decam. 1, 58: Ristrette da' voleri, da' piaceri, da' comandamenti de' padri, delle madri, de' fratelli e de' mariti.
Esempio: Poliz. Pros. 70: Io sono qui a Careggi, partito di Cafaggiuolo per comandamento di madonna Clarice.
Esempio: Machiav. Pros. stor. pol. 7, 448: Non si potette per quello dimostrare maggior caldezza in voler favorire la cosa, e che era schiavo di vostra Signoria reverendissima, e che i cenni gli erano comandamenti.
Esempio: Guicc. Stor. 2, 431: Sdegnandosi di avere a stare sottoposto nella guerra ai comandamenti del Vicerè.
Esempio: Cellin. Pros. Oref. 111: Statua di bronzo [il Perseo], che io feci per suo comandamento.
Esempio: Red. Lett. 1, 347: V. S. illustrissima potrà sempre conoscere quanto sia grande la stima che io faccio dell'onore de' suoi da me rispettatissimi comandamenti.
Definiz: § I. Trovasi per Comando militare, Ordine dato ai soldati. –
Esempio: Caran. Elian. 97: Ultimamente e' mi resta ch'io narri i comandamenti di mettersi in arme.
Esempio: E Caran. Elian. appr.: Bisogna ch'abbiano il comandamento chiaro.
Definiz: § II. Per Norma, Regola, Precetto. –
Esempio: Dant. Conv. 357: Comandamento è delli morali filosofi, che de' beneficj hanno parlato, che l'uomo dee mettere ingegno e sollecitudine in porgere i suoi beneficj, quanto puote più, utili al ricevitore.
Esempio: Ottim. Comm. Dant. 1, 53: Dice il testo, che Aristotile fu maestro di coloro che sanno; il quale con li comandamenti di filosofia.... alluminò il mondo.
Definiz: § III. Comandamenti di Dio, o assolutamente I dieci Comandamenti, diconsi Quelli dati da Dio a Mosè sul Sinai, e che sono il fondamento religioso e morale così dell'antica come della nuova Legge. –
Esempio: Fr. Giord. Pred. 39: La via di vita eterna si è pur una, e per questa non si va se non per uno modo, cioè per osservare i diece comandamenti.
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 2: E molti, anche tutti, si riducono ai diece comandamenti di Dio.
Esempio: Segner. Crist. instr. Dichiar. 4: Venendo a sì degni Comandamenti, è piaciuto qui contenersi in quei del Decalogo, che son quei dieci, i quali Iddio discese a dare sul Sina di bocca propria; mercè che a questi finalmente riduconsi tutti gli altri. Tutti gli altri, o sono naturali, o son positivi. I naturali.... sono quei due «Non fare ad altri ciò che non vorresti per te, e fa ad altri ciò che per te vorresti».... I positivi sono quei tanti, stabiliti dipoi dagli uomini saggi.
Definiz: § IV. Comandamento dell'anima, dicevasi Quel conforto religioso che si suol dare, negli ultimi momenti, ai condannati all'estremo supplizio; e per estensione prendevasi anche per Sentenza di morte. –
Esempio: Sacch. Nov. 1, 117: Stando tutta notte in questo affanno, ed in pena, come colui che ha ricevuto il comandamento dell'anima, la mattina vegnente aspetta la morte.
Esempio: E Sacch. Nov. 2, 140: Di che li fu dato il comandamento dell'anima per essergli tagliato il capo.
Esempio: Morell. Cron. 361: Essi ebbono il comandamento dell'anima, furono confessati e comunicati, e inoliati.
Esempio: Varch. Stor. 2, 74: La memorabile Compagnia del Tempio, chiamata de' Neri, gli uomini della quale dato che s'è il comandamento dell'anima ad alcuno che deve esser giustiziato, vanno a confortarlo tutta notte.
Esempio: Cellin. Vit. 427: Cominciò a dire con un certo suon di voce mesto, afflitto, come coloro che danno il comandamento dell'anima a quei che hanno andare a giustizia.
Esempio: Dav. Tac. 1, 229: La sua fede era intera, e manterrebbela, se non gli fussero tese insidie: mandargli lo scambio, vorrebbe dire il comandamento dell'anima.
Definiz: § V. Comandamento pubblico, trovasi per Ordine promulgato, Bando. –
Esempio: Ross. P. Sveton. 272: Dettava [Tito] in nome del padre le lettere; componeva gli editti e comandamenti pubblici.
Definiz: § VI. A comandamento, posto avverbialm., per lo più col verbo Ricevere ricevere a comandamento, trovasi per Ad obbedienza, Sotto la signoria, d'alcuno. –
Esempio: Giamb. Oros. 344: E tremilia cittadini di Roma a comandamento ricevette.
Esempio: E Giamb. Oros. 357: E Artoce, re di Spagna, per battaglia vinse, e tutta Ispagna a comandamento ricevette.
Definiz: § VII. A comandamento o Al comandamento di alcuno, trovasi per A disposizione di quello o Sotto il suo comando, Pronto ad eseguirne la volontà. –
Esempio: Liv. Dec. 1, 399: Gli Ernici ancora mandarono gente d'armi al comandamento del Dittatore.
Esempio: Bocc. Decam. 4, 105: La Maddalena.... per un cauto ambasciadore gli significò, sè essere ad ogni suo comandamento, dove due cose ne dovesser seguire.
Esempio: Car. Lett. fam. 1, 51: Non so il quando, perchè sto a comandamento del padrone.
Definiz: § VIII. Avere alcuno in comandamento checchessia, o Essere alcuno tenuto a comandamento di checchessia, valgono Essergli stato comandato, imposto, di fare o di non fare quella data cosa; ma oggi sono maniere non comuni. –
Esempio: Tav. Rit. 1, 104: Certo, cavaliere, cotesto non vi dirò io già, perchè io l'ho in comandamento; ma se voi mi volete dire vostro nome, io vi diroe bene alcuna cosa di questa materia.
Esempio: E Tav. Rit. 1, 313: Bello mi' oste, io sono uno cavaliere di lontano paese. Non ti caglia, chè altro da me non potresti avere, perchè io l'hoe in comandamento.
Esempio: E Tav. Rit. 1, 314: Davanti (avanti) che sia nona, io lo credo bene sapere [vostro nome]: però che voi arriverete in parte che ve lo converrae dire;.... e non vi varrà scusa che dite, che ne siete tenuto a comandamento.
Esempio: Fed. Imp. Lett. 12: Avea da noi in comandamento d'ubbidire allo Legato.
Definiz: § IX. E lo stesso vale Avere alcuno checchessia d'altrui comandamento. –
Esempio: Comp. Din. Cron. 24: Il quale, essendone ripreso, dicea per sua scusa, averlo di comandamento de' Signori di Firenze.
Definiz: § X. Avere comandamento di checchessia, vale Aver ricevuto l'ordine, Essere ad alcuno stato imposto, di fare quella cosa. –
Esempio: Fiorett. S. Franc. 76 var.: Abbiendo comandamento dal prelato di partirsi indi, e andare ad un altro luogo ec.
Esempio: Belc. F. Pros. 4, 135: Ho io comandamento di pigliarli?
Definiz: § XI. Fare comandamento, che anche trovasi Fare comandamenti, o i comandamenti, vale Comandare, Imporre. –
Esempio: Fr. Giord. Pred. 40: Il padre, quando hae uno buono figliuolo,... non gli farà comandamenti se non poca cosa.
Esempio: Sacch. Batt. 4, 47: Fece Costanza far comandamento, Che ec.
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 174: Poi venne a fare e' comandamenti di torne un poca stasera, e un po' non so quando.
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 7, 9: Ed ho già fatto a ognun comandamento Che ec.
Definiz: § XII. Fare il comandamento o i comandamenti di alcuno, o come anche trovasi Operare il comandamento di alcuno, vale Eseguire gli ordini di quello, Osservarne i precetti, Ubbidirlo: ma è maniera oggi non molto comune. –
Esempio: Nov. ant. B. 53: Come la donna comandò loro, così fecero i suoi comandamenti.
Esempio: Strat. Mor. S. Greg. 1, 13 t.: Con allegrezza si umilia a operare ogni gravoso comandamento.
Esempio: Liv. Dec. 1, 284: Il comandamento del dittatore fu fatto.
Esempio: Bocc. Decam. 7, 176: Disse al suo fante: dàlle cotesti panni, e dille che vada per lei, s'ella vuole. Il fante fece il suo comandamento.
Esempio: S. Gir. Grad. 1: Vita durabile promette, e daralla a noi, se noi la volemo credere, e fare li suoi comandamenti.
Esempio: E S. Gir. Grad. 37: Grande letizia di cielo.... è apparecchiata a tutti coloro che Iddio temono, e li suoi comandamenti faranno.