Lessicografia della Crusca in rete

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CALANDRA.
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CALANDRA.
Definiz: Uccelletto noto, che si tiene in gabbia per amor del suo canto. Lat. acredula. Gr. χαραδριός.
Esempio: Tes. Br. 5. 18. Calandra è un uccello piccolo, e 'l suo polmone schiara gli occhi a chi gli ha turbati.
Esempio: Filoc. 5. 66. Una calandra, e un picchio, e poi un grande aghirone.
Esempio: Vit. S. Ant. Stanno sempre in gabbia, come le calandre.
Esempio: Franc. Barb. 117. 3. Che vie più fa la calandra, e la pola.
Esempio: Burch. 1. 92. La donna mia co' bruchi codimozzi Canterà me', che non fe mai calandra.