1)
Dizion. 1° Ed. .
RUGUMARE
Apri Voce completa
pag.739
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
RUGUMARE.
Definiz: | Far ritornare alla bocca il cibo mandato nello stomaco, non masticato, per masticarlo, ed è proprio degli
animali del piè fesso, che non hanno se non un'ordine di denti. Lat. ruminare. |
Esempio: | But. Ed è rugumare infragnere lo cibo prima preso: hae ordinato la Natura a sì
fatti animali, che la canna dello stomaco hae due vie, così lo stomaco due luoghi. |
Esempio: | Alber. cap. 1. Lo bue ruguma quello medesimo, onde egli è pasciuto. |
Esempio: | Mor. S. Greg. I Cammelli veggiamo, che rugumano, ma non hanno l'unghia fessa:
così i Sammaritani si può dir, che rugumino, perocchè in parte ricevono le parole della legge. |
Definiz: | ¶ Per simil. Riconsiderare, e riandar col pensiero. |
Esempio: | Lib. Astr. E chi questo guarderà, e saprallo ben rugumare, perverrà a quello, che
dimanda, in questo, sapere. |
Esempio: | Annot. Vang. Maria conservava tutte quelle parole, rugumandole nel cuor suo.
|
Esempio: | Specch. cr. E pensando le rugumerà diligentemente. |
Definiz: | Diciamo anche DIGRUMARE nell'uno, e nell'altro signif. |
|