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CORRERE
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CORRERE.
Definiz: proprio l'andare con estrema velocità. Lat. currere.
Esempio: Bocc. n. 18. 17. Faccendo cotali prove fanciullesche, come di correre, di saltare, ec.
Esempio: E Bocc. g. 9. p. 2. Faccendogli correre e saltare, per alcuno spazio, sollazzo presero.
Esempio: Petr. Son. 6. Vola dinanzi al lento correr mio.
Esempio: E Petr. can. 6. 4. Che mi scacciar, di là dove amor corse.
Esempio: Dan. Inf. c. 3. Che girando correva tanto ratta.
Definiz: ¶ Per ogni velocità di moto.
Esempio: Boc. n. 36. 9. E, desto, con la mano, subitamente corsi a cercarmi il lato, se niente vi avessi [cioè corsi a porre]
Esempio: E Bocc. n. 31. 17. Venuto se alla fine, alla qual ciascun corre.
Esempio: Dan. Inf. c. 8. Mentre noi corravám la morta gora [cioè andavámo solcando]
Esempio: Bocc. n. 17. 8. E la nave, che da impetuoso vento era sospinta, velocissimamente correndo, in una piaggia percosse.
Esempio: E Bocc. n. 60. 18. Dove tutte l'acque corrono alla 'ngiù.
Esempio: Dan. Purg. 1. Per correr miglior'acqua alza le vele, Omai la navicella del mio ingegno.
Definiz: ¶ Per occorrere, e apparere. Lat. occurrere, apparere.
Esempio: Bocc. n. 43. Ne prima esse agli occhi corsero di costoro, che costoro furono da esse veduti.
Esempio: E Bocc. n. 7. 6. E per ventura il primo huomo, che a gli occhi gli corse, ec.
Esempio: Dan. Inf. c. 23. Ma più non dissi, ch'agli occhi mi corse Un, crocifisso in terra con tre pali.
Esempio: Bocc. n. 47. 14. Subitamente nella memoria gli corse un suo figliuolo, ilquale, ec. [cioè gli sovvenne, e si ricordò]
Definiz: E Correre il palio.
Esempio: G. V. 9. 316. 3. Fece, in dispetto, e vergogna de' Fiorentini, correr tre palji dalle nostre mosse, fino a Peretola.
Esempio: Dan. Inf. 15. Poi si rivolse, e parve di coloro, che corrono a Verona il drappo verde [cioè corrono per avere il palio] I Lat. dicevan currere stadium.
Definiz: Correr le giumente.
Esempio: Bocc. n. 32. Dalla quale aveva prese le mosse, quando andava a correr le giumente, [cioè a far correre.]
Definiz: Correr l'aringo, cimentarsi.
Esempio: Bocc. n. 81. 1. Madonna assai m'aggrada, poi ch'e' vi piace, che per questo campo aperto, e libero, ec. d'esser colui, che corra il primo aringo [cioè all'aringo]
Definiz: Correr provincia, terra, o simile, impadronirsene per forza.
Esempio: G. V. 7. 81. 2. Entrati dentro, corsero la terra, senza nullo contasto.
Esempio: E G. V. lib. 7. 18. Con suo esercito di Saracini corse, e guastò quasi tutta l'Erminia.
Esempio: E lab. n. 179. Costei, corsa la mia casa per sua, e in quella fiera tiranna divenuta.
Definiz: Correr tempo.
Esempio: Bocc. Introd. n. 14. Dico che così nimico tempo correndo [cioè soprastando, e dominando]
Definiz: Correr la strada, quando essa è frequentata, o sicura, o libera.
Esempio: M. V. 6. 61. Ma questo non osservano i Sanesi, anzi correa il cammino in grande acconcio de' Pisani.
Esempio: G. V. 4. 35. 1. Perchè la strada vi correa a piè, ed egli vi ricoglieva pedaggio.
Definiz: Correre il danaio, quando, per esser buono, è accettato comunemente.
Esempio: Fr. Ciord. Giord. Salv. Il denaio, che non è coniato, sapete, che non corre, e non si spende.
Esempio: G. V. 8. 58. 2. Di 23. e mezzo carati, lo recò a meno di venti, faccendole correre per più assai, che non valevano.
Definiz: Correre a fare, cioè esser precipitoso nel fare.
Esempio: Bocc. n. 6. Impetuosamente corse a formargli un processo gravissimo addosso.
Esempio: E Bocc. introd. n. 40. Non è per ciò così da correre, come mostra, che voi vogliate fare.
Definiz: Correr la berretta a uno, vale vincerlo, e sopraffarlo agevolmente.
Definiz: Correre una cappa, o altra cosa, cioè rubarla, e fuggir correndo con essa.
Definiz: Correr la provisione, o la paga, vale essere assegnata col pagamento a suo tempo.
Definiz: Correr la medesima fortuna. Lat. eodem poculo bibere.
Definiz: Diciamo in proverbio Chi corre corre, e chi fugge vola.
Definiz: ¶Correre, in signif. di scorrere, e dicesi di cose lubriche, unte, e agevoli a sdrucciolare.
Definiz: ¶ Da CORRERE scorrazzare, che è il correre in qua, e 'n là interrottamente, e per giuoco: proprio de' fanciulli, e degli animali giovani.