Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . RARO. Apri Voce completa pag.72 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 5 ° Ed. CHERICO, CHIERICO, e per sincope, da non usarsi però che raramente in poesia, CHERCO e CHIERCO Dizion. 2 ° Ed. RARO Dizion. 1 ° Ed. RARO. Dizion. 1 ° Ed. RARO. Dizion. 5 ° Ed. LUSSUREGGIARE e, più raramente, LUSSURIEGGIARE Dizion. 4 ° Ed. » RARO. Dizion. 4 ° Ed. RARO. Dizion. 3 ° Ed. RARO. Dizion. 3 ° Ed. RARO. Dizion. 5 ° Ed. INDIZIO e, con forma oggi di raro uso, INDICIO.

RARO. Definiz: Add. Rado. Lat. rarus. Gr. ἀραιός. Esempio: Dant. Par. 2. Ciò, che n'appar quassù diverso, Credo, che 'l fanno i corpi rari, e densi. Esempio: E Dan. Par. 22. Perchè già la credetti rara, e densa. Esempio: Capr. Bott. 7. 141. Le cose, che son dure, e aspre, in un certo modo gli spezzano (i raggi degli occhi) e quelle, che son rare, prestan loro la via a passare. Definiz: §. I. Per Poco. Lat. paucus, modicus. Gr. ὀλίγος, τυθτός. Esempio: Petr. son. 122. Lagrime rare, sospir lunghi, e gravi. Esempio: Bocc. introd. 23. Perchè assai manifestamente apparve, che quello, che il natural corso delle cose non aveva potuto con piccoli, e rari danni a' savj mostrare, eziandío i semplici far di ciò scorti, e non curanti. Esempio: Dant. Par. 12. L'esercito di Cristo, che sì caro Costò a riarmar, dietro alla 'nsegna Si movea tardo, sospeccioso, e raro. Esempio: E Dan. Par. 13. Vedrai solamente rispetto A i regi, che son molti, e i buon son rari. Definiz: §. II. Per Lento. Esempio: Dant. Inf. 8. E rivolsesi a me con passi rari. Definiz: §. III. Per Singulare, Prezioso. Lat. egregius, preciosus. Gr. πολύτιμος. Esempio: G. V. 12. 19. 6. E chi avea cose rare, o mercatanzíe, le fuggía in chiese. Esempio: Petr. son. 252. Fatte l'avrei dal sospirar mio prima In numero più spesse, in stil più rare. Esempio: E Petr. 255. E quell'aurato, e raro Strale, onde morte piacque oltre a nostr'uso.