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Dizion. 3° Ed. .
ERRANTE
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ERRANTE.
Definiz: | Che erra. Latin. errans. |
Esempio: | Mor. S. Greg. Adunque all'huomo errante è data la legge; all'huomo errante, il
quale è posto sotto legge, è addotto il testimonio di coloro, che son fuori di legge. |
Esempio: | Caval. Med. Cuor. Ma son certo, che noi siamo gli erranti, e rimarremo ingannati.
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Esempio: | Dant. Purg. 25. Che più savio di te già fece errante. |
Definiz: | §. Errante: Vagabondo, e di poca stabilità. Lat. erro onis, vagabundus. |
Esempio: | Petr. Canz. 4. 8. Spirto doglioso errante. |
Esempio: | Lib. Am. Se tal femmina, tale amadore errante rivocar vuole, suo proponimento, e
pensier d'animo gli dè celare. |
Definiz: | §. Errante si dice anche in tal sent. ma bassamente, Randagio. |
Definiz: | §. Errante: si chiama quel Cavaliere, che va cercando avventure. |
Esempio: | Nov. Ant. 63. 1. Andando un giorno questo Cavalier senza paura, a guisa d'errante
Cavaliere, disconosciutamente. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 9. E certo egli era tal, che d'alto ardire, E di valor tra'
Cavalieri erranti, Fu raro esempio, ec. |
Definiz: | §. Erranti Stelle: diconsi Quelle, cui dagli Astronomi si attribuisce proprio moto a distinzion
delle fisse. A queste alluse il |
Esempio: | Tass. Gerus. 9. 61. Quinci d'opre diverse, e di sembianti Da sinistra rotar
Saturno, e Giove, E gli altri, i quali esser non ponno erranti, S'Angelica virtù gl'informa, e
muove. |
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