Lessicografia della Crusca in rete

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ERRANTE
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ERRANTE.
Definiz: Che erra. Lat. errans.
Esempio: Mor. S. Greg. Adunque all'huomo errante è data la legge: all'huomo errante, il quale è posto sotto legge, è addotto il testimonio di coloro, che son fuori di legge.
Esempio: Cav. Med. cuor. Ma son certo, che noi siamo gli erranti, e rimarremo ingannati.
Esempio: Dan. Purg. 25. Che più savio di te già fece errante.
Definiz: ¶ Per vagabondo, e di poca stabilità. Lat. erro onis, errabundus,
Esempio: Petr. canz. 4. 8. Spirto doglioso errante.
Esempio: Lib. Am. Se tal femmina tale amadore errante rivocar vuole, suo proponimento, e pensier d'animo li de' celare.
Definiz: ¶ A questo diremmo anche (ma bassamente) RANDAGIO.
Definiz: ¶ ERRANTE hanno chiamato i poeti quel Cavaliere, che va cercando avventure.
Esempio: N. ant. 63. 1. Andando un giorno questo Cavalier senza paura, a guisa d'errante cavaliere, disconosciutamente.