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Dizion. 3° Ed. .
MAIO
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MAIO.
Definiz: | Albero d'alpe, del quale si fanno lavori al tornio, e fa i fiori simili alla ginestra; da alcuni si chiama:
Maiella. |
Esempio: | Dan. Purg. 28. La gran variazion de' freschi mai [qui intende per tutti gli
alberi] |
Definiz: | §. E Maio: diciamo a quel Ramo d'albero, che i contadini piantano la notte di Calen di Maggio avanti all'uscio
delle loro innamorate. Questa solennità, e questo giuoco in Lat. si disse Maiuma,
come si vede nel Codice di Giustiniano. Vedi Flos. 407. |
Esempio: | Lorenz. Med. Canz. Se tu vuo' appiccare un maio, A qualcuna, che tu ami, Quanto è
bello, e fresco, e gaio, L'appiccarle un pin co' rami. |
Definiz: | §. Onde: Appiccare il maio ad ogni uscio: vale Innamorarsi per tutto. L. omnem lapidem nitidum adorare. |
Esempio: | Morg. Ad ogni casa appiccheresti il maio, Che come l'asin fai del pentolaio.
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