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Dizion. 2° Ed. .
MAIO
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MAIO.
Definiz: | Albero d'alpe del quale si fanno lavori al tornio. Lat. laburnum, ed è spezie
d'anagiri, chiamato in alcuni luoghi maiella, detto da' lat. anagyris, gr.ανάγηρις
ἀνάγυρις . |
Esempio: | Dan. Purg. 28. La gran variazion de' freschi mai. |
Definiz: | ¶ E MAIO diciamo a quel ramo d'albero, che i contadini piantano la notte di calendi Maggio avanti all'uscio delle
loro innamorate. Vedi Flos. 407. |
Esempio: | Lorenz. Med. Canz. Se tu vuo' appiccare un maio, A qualcuna, che tu ami, Quanto è
bello, e fresco, e gaio, l'appiccarle un pin co' rami. |
Definiz: | Onde: Appiccare il maio ad ogni uscio, vale innamorarsi per tutto. Lat. omnem lapidem nitidum adorare. |
Esempio: | Morg. Ad ogni casa appiccheresti il maio, Che come l'asin fai del pentolaio.
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