Lemma

1) Dizion. 2° Ed. . TUONO Apri Voce completa pag.902 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. » TUONO Dizion. 1 ° Ed. TUONO Dizion. 3 ° Ed. TUONO Dizion. 4 ° Ed. TUONO

TUONO. Definiz: Quello strepito, che si sente nell'aria, quando folgora. Esempio: But. Tuono, secondo 'l Filosofo, è sforzato aprimento di nube. Lat. tonitrus, e tonitru. Esempio: Boc. n. 47. 6. Dopo molti tuoni, subitamente una gragnuola grossissima, e spessa cominciò a venire. Esempio: N. ant. 20. 2. Ecco una pioggia repente, e spessi li tuoni, e folgori, e baleni. Esempio: Dan. Inf. 4. Ruppemi l'alto sonno nella testa Un greve tuono. Esempio: E Dan. Inf. cant. 31. Ma io sentì sonare un'alto corno, Tanto, ch'avrebbe ogni tuon fatto fioco. Definiz: Per similit. Esempio: Stor. Pist. E così misono la boce, e andò lo tuono per tutta Lombardia [cioè la fama, e 'l grido] Definiz: Per tuono, termine musicale, specialità di canto, di voce. Latin. tonus. gr. τόνος. Esempio: Espos. Salm. Queste sono sette antifone sacramentali, che gridano l'avvenimento di Cristo, e sono tutte e sette del secondo tuono. Definiz: E da questo termine diciamo per metaf. Rimettere in tuono, il rimettere un per la buona. Lat. ad bonam frugem redigere. Definiz: ¶ E tenere in tuono, Non lasciare errare. Latin. in officio continere.