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1) Dizion. 5° Ed. .
MARZAPANE
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MARZAPANE.
Definiz: Sost. masc. Pasta fatta di mandorle cotte, in parte dolci e in parte amare, e di zucchero chiarito, della quale per lo più si formano pasticcini o torte; e prendesi anche per lo stesso Pasticcino, o Torta, fatti di marzapane.
Spagn. mazapan, franc. massepain, forse dal lat. maza, e questo dal grec. μάζα, che era una specie di pane d'orzo, ovvero fatto con latte, siero ed acqua, aggiunta la voce lat. panis. –
Esempio: Pegolott. Prat. Merc. 321: Una scatola, che tenga ruotoli uno di marzapane, puote pesare da occhie 2 e mezzo al sopraddetto peso.
Esempio: Bellinc. Rim. F. 2, 85: Ma or ch'e' marzapan tornon frittelle,... Convien ch'un dì ec.
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 3, 248: Presente de' Senesi al Legato.... 12 mazzi di cera a cinque libbre l'uno, 16 scatole, 24 marzapani.
Esempio: Bern. Rim. burl. V. 56: Io parlo d'ogni sorte di confetto; In torte, marzapani e 'n calicioni Vo' sotterrarvi insin sopr'al ciuffetto.
Esempio: Bemb. Lett. 3, 340: Voi sete stato troppo cortese.... a mandarmi sì piena e bella preda di tordi,... e i due marzapani molto dilicati.
Esempio: Grazz. Comm. 432: Passar dallo speziale, e mandare a casa doppieri, marzapani, pinocchiati e altra confezione in quantità.
Esempio: Cecch. Incant. 3, 2: Com'e' mi vengano Marzapani da Siena o berricuocoli, I' ti vo' ristorare.
Esempio: Bracciol. Schern. 8, 5: O di zucchero fino anima mia Da far la pizzicata e 'l marzapane (qui in locuz. figur.).
Esempio: Panciat. Scritt. var. 38: Come quel diaccio inzuccherato che cuopre i marzapani di Siena.
Esempio: Nom. Catorc. Angh. 13, 10: Fuligno segue ed a Fuligno Assisi; I primi han per insegna un marzapane, I secondi due cavoli divisi Pel mezzo, e sopra due possenti alfane.
Esempio: Salvin. Annot. Fier. 442: Gli aveva regalato torte di Siena o marzapani.
Esempio: Manett. Mem. Frum. 125: I latini dissero panis dulciarius, martius panis, marci panis, e placenta dulciaria, ciò che noi diciamo marzapane, cioè una pasta fatta di mandorle e zucchero, formata in diverse forme e figure piccole, e in forma di schiacciate e torte ancora.
Definiz: § Tutto marzapane, trovasi detto, figuratam. e scherzevolmente, di persona dolce, amabile, compiacente. –
Esempio: Fag. Comm. 1, 81: E questo mi basta, Lenina dolce inzuccherata, tutta marzapane.