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Dizion. 3° Ed. .
PRIVILEGIO
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PRIVILEGIO.
Definiz: | Grazia, o esenzione fatta a luogo, o persona, detta anche anticamente da certuni Autori BRIVILEGIO.
Latin. privilegium. |
Esempio: | But. Li privilegj sono certezza, e prova delle grazie, e delle autoritadi concedute
da' Signori a' loro minori, e però si può poner lo privilegio, per la grazia. |
Esempio: | E Dan. Par. 16. Da esso ebbe milizia, e
privilegio. |
Esempio: | E Dan. Par. Can. 27. Ne, ch'io fossi figura di sigillo, A'
privilegj venduti, e mendaci. |
Esempio: | But. Privilegio è alcuna autorità conceduta da chi può, e però si dice benificio
conceduto da Principi a' privati. |
Esempio: | E But. altrove. Privilegio è privata legge; cosa data
singularmente ad uno, o a più, di grazia. |
Esempio: | Boc. Nov. 89. 1. Volendo il privilegio servare a Dionéo. |
Esempio: | G. V. 10. 75. 2. E dando larghi privilegj, con falsa bolla, e per moneta.
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Esempio: | Petr. Son. 14. Che questo è privilegio degli amanti. |
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