Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
MINESTRA
Apri Voce completa

pag.1039


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
MINESTRA.
Definiz: Vivanda di brodo, entrovi pane, o altro. Lat. ius, iusculum.
Esempio: Coll. S. Pad. Non pigliando, fuor di questo, alcuna minestra di cotto, ne in domenica, ne in sabato.
Definiz: §. Minestra: Tanta materia da fare una minestra, cioè quanto n'entra in una scodella.
Esempio: Mir. Mad. M. Comperarono otto minestre di carne, e dieronla agli osti, per cuocerla [cioè tanta carne, che facesse otto minestre]
Definiz: §. Minestra: si dice Micca, ma per ischerzo, e per ischerno.
Esempio: Morg. Lieva su presto la zuffa s'appicca, Onde Ulivieri abbandonò la micca.