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Dizion. 1° Ed. .
MONTONE
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MONTONE.
| Definiz: | Il maschio della pecora, che serve per far razza. Latin. aries. E di qui
montar la femmina, congiugnersi con essa, e non solo del montone, ma di tutti gli animali quadrupedi. E
MONTA l'atto stesso. Lat. admissura: onde Andare
alla monta, mandare alla monta, e menare alla monta. |
| Esempio: | Tes. Br. 3. 2. Li montoni, che ne beono, incontanente cominciano a mutar la lana
di colore. |
| Esempio: | Lab. n. 294. Erano, come fango da loro scalpitati, ec. e peggio che montoni
maremmani, spregiati. |
| Definiz: | ¶ Per metaf. senza ragione, stolido. Latin. amens, stolidus. |
| Esempio: | Bocc. nov. 41. 12. Considerando, che Amore l'avesse di montone fatto tornare
huomo. |
| Definiz: | ¶ Per un de' segni celesti. |
| Esempio: | Dant. Purg. c. 8. Sette volte nel letto, che 'l montone Con tutti, e quattro i
piè cuopre, ed inforca. |
| Esempio: | E Dan. Par. 29. Quando amendue li figli di Latona, Coverti
del Montone, e della libra. |
| Definiz: | ¶ Diciamo in proverbio, Cercar cinque piedi al montone, che vale, Il non contentarsi del
convenevole. Latin. nodum in scirpo quaerere. Flos. 210.
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