Lessicografia della Crusca in rete

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MESCOLARE
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MESCOLARE.
Definiz: Confondere, Mettere insieme cose diverse. E si usa anche oltre al signific. att. nel sentim. neutr. pass. Lat. miscere, confundere. Gr. μιγνῦναι, συνκεραννύειν.
Esempio: Cr. 9. 31. 3. Prendasi consolida maggiore, bolarmenico ec. e coll'albume d'uovo, e buona quantità di farina di grano si mescolino.
Esempio: Bocc. nov. 77. 51. Ricorditi del freddo, che tu a me facesti patire, e se con cotesto caldo il mescolerai, senza fallo il sole sentirai temperato.
Esempio: Lab. 157. Ragguardando chi quelle furono, e chi queste sono, che nel numero di quelle si vogliono mescolare.
Esempio: Pass. 145. Sono alcuni, che ci mescolano certe parole, che non sono della sustanzia della forma dell'assoluzione.
Esempio: Guid. G. 105. Mescolandosi tra le schiere, le sbaratta mortalmente, ferendo molti Greci.
Esempio: Cas. lett. 69. Scrivimi dunque, o volgare, o latino, sempre mescolandovi de' versi, e delle sentenze, o Greche, o altro.
Definiz: §. I. Per Congiugnersi carnalmente. Lat. rem habere. Gr. μιγῆναι φιλότμτι φιλότητι καὶ εὐνῇ, Omer.
Esempio: Vit. Plut. Dicono una favola quelli della città, che quando Anteo morì, Ercole si mescolò colla moglie del detto Anteo.
Esempio: Guid. G. 53. Perisca colui, il quale da prima mescolóe le giovani donne cogli giovani forestieri (cioè: operò, che si mescolassero)
Esempio: Lib. cur. malatt. Giova alla fiebolezza di coloro, che soverchio si sono mescolati con femmine.
Definiz: §. II. Mescolar le lance colle mannaie; proverbio, che vale Unire insieme cose disparate. Lat. contraria contrariis iungere.
Esempio: Varch. Ercol. 295. Voi mescolate le lance con le mannaie.