1)
Dizion. 5° Ed. .
FOLGORARE.
Apri Voce completa
pag.258
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
FOLGORARE. Definiz: | Neutr. Cader folgori o fulmini: comunemente Fulminare; e in questo senso usasi impersonalm. |
Dal lat. fulgurare, che propriamente vale Balenare, Lampeggiare: ma al significato della voce italiana può aver concorso anche il senso del lat. fulgurire, per Fulminare. – Esempio: | Plut. Vit. 83: E folgorò sì forte, che molti uomini d'arme arsoro della folgore. | Esempio: | Alam. L. Op. tosc. 2, 155: Fabbrica alberghi dove S'asconde allor che folgora e balena. | Esempio: | Domen. Plin. 30: In quelle parti ancora d'Italia, le quali partono da tramontana a regione tiepida e temperata, sì come è il paese di Roma e Terra di Lavoro, vi folgora il verno e la state. |
Definiz: | § I. E detto di cielo o aere, vale Sprigionare da sè la folgore o le folgori. – |
Esempio: | Petr. Rim. 2, 66: Cangioss'il cielo intorno; e tinto in vista, Folgorando 'l percosse. |
Definiz: | § II. E per Avventar folgori, Fulminare. – |
Esempio: | Car. Eneid. 1, 368: Padre, che de' mortali e de' celesti Siedi eterno monarca, e folgorando Empi di tema e di spavento il mondo. |
Definiz: | § III. Figuratam. per Trarre furiosamente, con le artiglierie contro il nemico; oppure Vibrar colpi furiosamente. – |
Esempio: | Bern. Orl. 20, 43: Cavalli e gente innanzi, si cacciava Quella donna arrabbiata e furïosa, Che colla spada intorno folgorava. | Esempio: | Tass. Rinald. 8, 72: Fiorindo intanto fa crudel contesa, Da molti cavalier cinto ed astretto, E folgorando intorno il ferro gira. | Esempio: | Bott. Stor. Ital. 4, 15: S'accorgeva il Castellano dell'arte usata dagli avversarj, e folgorava con grandissimo furore fra il buio della notte. |
Definiz: | § IV. E pur figuratam. per Parlare con veemenza, Inveire, contro a vizj, colpe, o contro persone viziose o colpevoli. – |
Esempio: | Segner. Op. 4, 579: Converrà che il parroco nelle istruzioni ordinarie tuoni sovente e folgori, col suo zelo contro di quelle indegne creature, che avvedutamente procurano di sconciarsi. |
Definiz: | § V. E pur poeticam., detto di capitano o della sua insegna, rispetto alla fulminea rapidità delle sue mosse, spedizioni, imprese. – |
Esempio: | Dant. Parad. 6: Antandro e Simoenta, onde si mosse, Rivide, e là dov'Ettore si cuba, E mal per Tolommeo poi si riscosse; Da onde venne folgorando a Giuba, Poi ec. | Esempio: | But. Comm. Dant. 3, 198: Folgorando, cioè andando come una fulgore, per aire, ad Iuba; cioè, ec. | Esempio: | Mont. Poes. 2, 94: Doma del Siro la baldanza, al lido Folgorando tornò, che al doloroso Di Cesare rival fu sì mal fido. |
Definiz: | § VI. Folgorare, vale anche Splendere vivamente, e in modo da percuotere la vista, come fa la luce della folgore: detto propriam. di lume. – |
Esempio: | Tass. Gerus. 8, 49: Vede e conosce ben l'immensa mole Del grande usbergo, e 'l folgorar del lume, E l'armi tutte, ove è l'augel ch'al Sole Prova i suoi figli. |
Definiz: | § VII. Figuratam. e in locuz. figur. – |
Esempio: | Petr. Rim. 1, 238: Vedendo arder i lumi ond'io m'accendo, E folgorar i nodi ond'io son preso. | Esempio: | Segner. Crist. instr. 1, 427: La luce dello Spirito Santo, che gli folgorò viva su 'l cuore, l'assicurò interamente che non errava. | Esempio: | E Segner. Mann. giugn. 4, 2: Sagrifizio non pur di lode, ma ancor di ringraziamento, per quella luce ch'era folgorata sì chiara a gli occhi de gli umili. | Esempio: | Varan. Vis. poet. 4: Sacro è il dolor alla speranza accesa Dal lume onnipossente, onde risplende La corona nell'alte aure sospesa, Che folgorando in essa i raggi stende Riflessi al poggio alpestre. |
Definiz: | § VIII. E pure per Splender vivamente, detto di cosa luminosa, o che rifletta i raggi della luce. – |
Esempio: | Poliz. Rim. C. 84: Vedi i mie' spirti che soffrir non ponno La terribil sembianza di Medusa, El rabbioso fischiar delle ceraste, E 'l voltò e l'elmo, e 'l folgorar dell'aste. | Esempio: | Varan.
Vis. poet. 1: Volando ei non m'offria che l'un de' fianchi, Su cui lunga scendea lanosa veste Di neri stami intramischiata a bianchi, Che folgorava nel sentier celeste. | Esempio: | Pindem. Poes. 432: I nemici che mirarono Folgorar l'armi sull'alto, Vergognando s'arretrarono. | Esempio: | Niccol. Strozz. 3, 6: Tosto ch'ei vide folgorar le spade, Dispiegando le schiere, osò primiero Entrar dove più folti e più feroci Stavano gl'inimici. |
Definiz: | § IX. Detto di occhio, sguardo, e simili, vale Mandar da sè vivo splendore; e detto di persona, vale Mandare uno splendore dagli occhi. – |
Esempio: | Dant. Parad. 3: Ma quella folgorò nello mio sguardo Sì, che da prima il viso non sofferse. | Esempio: | Tass. Gerus. 3, 22: Lampeggiar gli occhi (a Clorinda), e folgorar gli sguardi Dolci nell'ira; or che sarian nel riso? | Esempio: | Niccol. Strozz. 3, 2: Sinistramente folgorar lo sguardo Dall'elmo io veggo. |
Definiz: | § X. E figuratam. – |
Esempio: | Tass. Gerus. 2, 20: All'onesta baldanza, all'improvviso Folgorar di bellezze altere e sante, ec. |
Definiz: | § XI. Att. Colpire con folgore, Fulminare. – |
Definiz: | § XII. Figuratam. e poeticam. per Colpire con frecce. – |
Esempio: | Car. Eneid. 1, 305: Saettando prima I primi tre [cervi],... Contra 'l volgo si volse, e 'l lito e 'l bosco, Ovunque gli scorgea, folgorò tutto. |
Definiz: | § XIII. E per Proferire, Pronunziare, con ira, riferito a biasimo, parole di esecrazione, e simili. – |
Esempio: | Buonarr. Fier. 5, 4, 5: Bestemmiò, folgorò sovra Pandora, E sopra i cittadin, e chi gl'impera, Acri parole e di vendetta pregne. |
Definiz: | § XIV. Riferito a luce, raggi, e simili, vale Mandare da sè. – |
Esempio: | Rim. burl. 2, 94: Che quando discendeste qui fra noi, Veramente pareste una cometa Che folgorasse in terra i raggi suoi. |
Definiz: | § XV. E figuratam. – |
Esempio: | Poliz. Rim. C. 85: Già la Gloria Scendea giù folgorando ardente vampo. | Esempio: | Bald. Vers. 277: Ero, movendo, Folgorava da gli occhi un grato lampo. | Esempio: | E Quint. Cal. 1, 4: Se amorosa ridea, sotto le ciglia Folgoravanle gli occhi un grato lume, Che l'aere a raggio egual tremulo ardea. |
|