1)
Dizion. 2° Ed. .
FELLO
Apri Voce completa
pag.331
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
FELLO.
Definiz: | Malvagio, ingiusto, empio, di mal talento, scellerato. Lat. improbus, impius,
scelestus. |
Esempio: | Buti. Fello è colui, che pensa di mal fare ad altrui. |
Esempio: | Maest. Aldobr. Chi gli ha in fuori, e grossi, sì è fello, e gran parlatore.
|
Esempio: | Dan. Inf. c. 17. E da lunge si pone, Dal suo maestro, disdegnoso, e
fello. |
Esempio: | E Dan. Inf. can. 21. Ma e' gridò nessun di voi sia
fello. |
Esempio: | E Dan. Inf. can. 8. Che gridava or se giunta anima fella.
|
Esempio: | Petr. Son. 249. E quelle voglie giovinili accese Temprò, con una vista dolce, e
fella. |
|