Lessicografia della Crusca in rete

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FELLO
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FELLO.
Definiz: Malvagio, ingiusto, empio, di mal talento, scellerato. Lat. improbus, impius, scelestus.
Esempio: Buti. Fello è colui, che pensa di mal fare ad altrui.
Esempio: Maest. Aldobr. Chi gli ha in fuori, e grossi, sì è fello, e gran parlatore.
Esempio: Dan. Inf. c. 17. E da lunge si pone, Dal suo maestro, disdegnoso, e fello.
Esempio: E Dan. Inf. can. 21. Ma e' gridò nessun di voi sia fello.
Esempio: E Dan. Inf. can. 8. Che gridava or se giunta anima fella.
Esempio: Petr. Son. 249. E quelle voglie giovinili accese Temprò, con una vista dolce, e fella.