Lessicografia della Crusca in rete

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PULITO
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PULITO.
Definiz: Contrario di SPORCO, netto, senza macchia. Lat. purgatus, elegans.
Esempio: Boc. g. 3. p. 3. E avendo le gran sale, le pulite, e ornate camere, ec.
Esempio: E Bocc. nov. 88. 3. Leggiadro molto, e più pulito, ch'una mosca.
Definiz: ¶ Per liscio Add.
Esempio: Dan. Par. 2. Pareva a me, che nube ne coprisse Lucida, spessa, solida, e pulita.
Esempio: Petr. Son. 170. D'un bel chiaro, pulito, e vivo ghiaccio.
Definiz: ¶ Per leggiadro, esquisito, bello. Lat. venustus.
Esempio: G. V. 9. 135. 3. E fece la commedia, ove, in pulita rima, ec.
Esempio: Stor. Aiolf. Diedono ordine di fare una pulita giostra.