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Dizion. 4° Ed. .
DIRIVARE
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DIRIVARE.
Definiz: | Lo stesso, che Derivare. Lat. dependere, derivari, originem ducere. Gr.
ἐξάπτεσθαι.
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Esempio: | Pass. 224. La superbia si chiama il peccato massimo ec. perocch'è 'l primo, e 'l
principale, e dal quale gli altri si dirivano. |
Esempio: | E Passav. 227. Ogni vizio, e peccato grave dalla superbia si
diriva, e nasce. |
Esempio: | Varch. Lez. 293. Questo vocabolo Greco zelotipia ec. onde è dirivato nella nostra
lingua: gelosía, non significa altro, che una emulazione ec. |
Definiz: | §. I. Per Volgere altrove, Divertire. Lat. derivari. Gr. ἐποχετεύεσθαι.
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Esempio: | Cr. 1. 6. 2. Le piove, che vi caggiono, e agevolmente se ne dirivino, e scolino
fuori. |
Definiz: | §. II. Per Travalicare. Lat. praetergredi, defluere. |
Esempio: | G. V. 9. 179. 1. I suoi baroni erano dirivati più dinanzi alle frontiere della
Scozia. |
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