Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . COSTO Apri Voce completa pag.846 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. COSTO Dizion. 3 ° Ed. A COSTO. Dizion. 3 ° Ed. COSTO Dizion. 3 ° Ed. COSTO Dizion. 1 ° Ed. COSTO Dizion. 4 ° Ed. A COSTO. Dizion. 4 ° Ed. » COSTO Dizion. 4 ° Ed. COSTO Dizion. 5 ° Ed. COSTATO e per sincope, oggi propria più che altro del contado, COSTO Dizion. 5 ° Ed. COSTO.

COSTO. Definiz: Sust. Verbale da Costare; Spesa. Lat. impensa, sumptus. Gr. ἀνάλωμα. Esempio: Bocc. nov. 71. 9. Così il sagace amante senza costo godè della sua avara donna. Esempio: E Bocc. nov. 72. 13. Cominciò a pensare, in che modo riaver lo potesse senza costo. Esempio: E Bocc. nov. 80. 23. Il legaggio delle balle dato a' doganieri, e similmente il costo delle botti. Esempio: E Bocc. nov. 94. 21. Senza suo costo aver riconciliato un malfattore al Papa. Esempio: Sen. Pist. Tu puoi brevemente, e con poco di costo, montare, e salire in Cielo. Definiz: §. I. Per metaf. Esempio: Dant. Purg. 23. Parlavan sie, Che l'andar mi facén di nullo costo. Definiz: §. II. Torre danari a costo, vale Pigliarli a usura, a interesse. Lat. foenori accipere. Gr. συνδανίζειν. Plut. Esempio: Cron. Morell. 273. E sopra tutto mai, e spezialmente per questa cagione, non torre danari a costo ec. perchè togliendo a costo tu ti disfaresti. Esempio: Bellinc. son. 100. Loro aiuto è un tor danari a costo.