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TALE.
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TALE.
Definiz: Relativo di qualità, e per lo più corrisponde a Quale. Lat. talis. Gr. τηλικοῦτος.
Esempio: Bocc. nov. 32. 8. Non sono le mie bellezze da lasciare amare nè da tale, nè da quale (cioè: nè da questo, nè da quello, o da ognuno)
Esempio: E Bocc. g. 3. f. 7. Tale, qual tu l'hai, cotale la dí'.
Esempio: E Bocc. nov. 94. 4. Il quale (accidente) fu tale, e di tanta forza, che in lei spense ogni segno di vita.
Esempio: Dant. Purg. 28. Che tenevan bordone alle sue rime Tal, qual di ramo in ramo si raccoglie Per la pineta in sul lito di Chiassi, Quand'Eolo Scirocco fuor discioglie.
Esempio: Petr. son. 9. Onde tal frutto, e simile si colga.
Esempio: E Petr. canz. 35. 4. Ma miracol non è, da tal si vuole.
Definiz: §. I. Per Taluno.
Esempio: Dant. Inf. 8. E già di quà da lei discende l'erta, Passando per li cerchi, senza scorta, Tal, che per lui ne fia la terra aperta.
Definiz: §. II. Un tale, vale lo stesso, che Un certo.
Esempio: Red. lett. 2. 294. Giorgio Elmacino autore Arabo scrive, che da un tal medico fu somministrato ad un Principe della schiatta degli Abassidi ec.
Definiz: §. III. Condursi a tale, Giugnere a tale, o simili, vagliono Condursi a tal termine, e denota miseria. Lat. eo.
Esempio: Petr. canz. 31. 1. A tal son giunto, Amore.
Esempio: E Petr. son. 86. Ivi m'acqueto, e son condotto a tale ec.
Definiz: §. IV. Tale, in forza d'avverb. vale lo stesso, che Talmente, In guisa. Lat. sic, ita. Gr. οὕτω.
Esempio: Bocc. nov. 73. 16. Io gli darei tale di questo ciotto nelle calcagna, che gli si ricorderebbe forse un mese di questa beffa.
Esempio: E Bocc. nov. 79. 27. Io fo boto, che io mi tengo a poco, che io non ti do tale in sulla testa, che il naso ti caschi nelle calcagna.
Esempio: Dant. Inf. 2. E donna mi chiamò cortese, e bella, Tal che chi comandare i' la richiesi.
Esempio: E Dan. Par. 30. E di novella luce mi raccesi Tale, che nulla luce è tanto mera, Che gli occhi miei non si fosser difesi.
Esempio: Petr. son. 156. Tal ch'incomincio a disperar del porto.
Esempio: Stor. Aiolf. Borcutte gli diè tale sulla coppa del capo, che roppe l'elmo.
Esempio: Gal. Gall. 251. Tal che la medesima tavoletta ec. non men si fermerebbe a mezzo l'acqua, che circa la superficie.
Definiz: §. Tal sia d'alcuno, maniera proverb. che vale lo stesso, che Suo danno.
v. DANNO §. II.
Esempio: Fir. Trin. 2. 1. Tal ne sia di lei.
Esempio: Car. lett. 1. 1. Ma tal sia di lui; non mancate voi di essere il medesimo.