Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
FORESTIERO e FORESTIERE.
Apri Voce completa

pag.316


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
FORESTIERO e FORESTIERE.
Definiz: Sost. masc. Chi è d'altra nazione o d'altro stato, Straniero. –
Esempio: Ubert. Faz. Dittam. R. 58: Oh quanto i forestier, che giungon freschi Nell'altrui terre, deono esser cortesi, Fuggir lussuria, e non esser maneschi.
Esempio: Bocc. Decam. 8, 366: Di' da mia parte alla nuova sposa, che nelle mie contrade s'usa, quando alcun forestiere, come io son qui, mangia al convito d'alcuna sposa nuova,... in segno d'aver caro che egli venuto vi sia a mangiare, ella la coppa con la qual bee gli manda piena di vino, con la quale, poichè il forestiere ha bevuto, ec.
Esempio: Sacch. Nov. 2, 118: Tutti facevano reverenzia al forestiere, e domandavano il Gallina chi egli era.
Esempio: Machiav. Art. Guerr. 215: Quella [città] che si vale delle armi forestiere, teme ad un tratto il forestiere che ella solda, e il cittadino.
Esempio: Segn. B. Stor. Fior. 3: Ritrovandosi ella (città), siccome il resto de' potentati d'Italia, retta per lo più ad arbitrio de' forestieri, che ci hanno o signoria o autorità.
Esempio: Salv. Avvert. 1, 153: Perciocchè a' fiorentini uomini poche regole bastano a saper la favella, ma a i forestieri le molte non sono assai.
Esempio: Legg. Abbond. 8: Li forestieri, che non abitano familiarmente questi Stati, se saranno trovati, o visti comprare o far comprare, ec.
Esempio: Casareg. Camb. 129: Che gli statuti comprendano ancora i forestieri in ragione delle cose esistenti nella loro giurisdizione e territorio, intorno alle quali le loro disposizioni sono state fatte, lo provano ec.
Esempio: Gozz. Op. scelt. 1, 17: Dall'un canto s'era posto a sedere un forestiere grassotto, e con una certa ariona di viso rubiconda e lieta, che ec.
Esempio: Lam. Stor. pitt. 1, 329: Era ben provveduto negli statuti pittorici che i forestieri non ambissero quivi di far faccende.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 745: Arrivò da Venezia un altro editto un po' più ragionevole: esenzione, per dieci anni, da ogni carico reale e personale ai forestieri, che venissero a abitare in quello stato.
Definiz: § I. Per estensione, dicesi di Chi è d'altra città, d'altra provincia, d'altro luogo che quello nel quale si ritrova. –
Esempio: Legg. Tosc. 6, 347: Per dare adito a' forestieri di venire a lavorare, ed esercitare arti in la detta Maremma.
Esempio: Marcellin. Metam. 94: Quell'anno v'erano tanti forestieri, quanti mai ve ne fossero stati per altri tempi, e.... non v'era casa che non ne avesse più d'uno.
Esempio: Guadagn. Poes. 2, 6: E queste feste ancor di san Ranieri Porteranno un vantaggio alla città, Riusciranno grate ai forestieri; Ma tutta questa gente che vien qua, Per noialtre persone di servizio, ec.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 295: Era giunto ad alloggiar da lui un forestiero, che non aveva mai voluto manifestare il suo nome.
Definiz: § II. Per Ospite, cioè Chi viene di fuori ad alloggiare o mangiare a casa nostra; e talora più genericamente per Persona estranea alla famiglia. –
Esempio: Bocc. Decam. 6, 58: Essendo poi davanti a Currado ed ad alcun suo forestiere messa la gru senza coscia, ec.
Esempio: E Bocc. Decam. 8, 202: Con allegrezza incomparabile i suoi forestieri mise a tavola, e quegli fece di più vivande magnificamente servire.
Esempio: Macingh. Strozz. Lett. 274: Che tu avevi una schiava che sapeva così ben fare, e ne disse molto bene; e del desinare che tu gli avevi fatto, così alla sprovveduta, che sare' bastato a molti forestieri.
Esempio: Diviz. Calandr. 1, 1: Amendue d'un parto nati, di volto, di persona, di parlare, di modi tanto simili gli fe' natura, che a Modon tal or vestendo Lidio da fanciulla, e Santilla da maschio, non pur i forestieri, ma non essa madre, non la propria nutrice sapea discernere qual fusse Lidio o qual fusse Santilla.
Esempio: Cas. Pros. 2, 57: Io sono stato alcuni dì in villa, e poi tornato; ho avuto forestieri, che m'hanno occupato ed impedito, che io non ho risposto.
Definiz: § III. Onde Camera dei forestieri, dicesi Quella che nella casa delle famiglie agiate è destinata ad alloggiare parenti o amici che vengano a far visita e si trattengano. –
Esempio: Grazz. Pros. 55: E riposatosi alquanto in camera de' forestieri, narrò loro la cagione tutta del suo male, e quello che si era trovato al capezzale.