Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . FESSO Apri Voce completa pag.439 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. FESSO, Dizion. 2 ° Ed. FESSO Dizion. 3 ° Ed. FESSO, Dizion. 3 ° Ed. FESSO Dizion. 4 ° Ed. » FESSO Dizion. 4 ° Ed. FESSO Dizion. 1 ° Ed. FESSO Dizion. 1 ° Ed. FESSO Dizion. 5 ° Ed. FESSO e talora anche FENDUTO. Dizion. 5 ° Ed. FESSO.

FESSO. Definiz: Sust. Piccola spaccatura, o Crepatura lunga. Lat. rima, fissura. Gr. κλειθρία, σχίζα. Esempio: Dant. Inf. 20. Le natiche bagnava per lo fesso. Esempio: E Dan. Purg. 9. Pur com'un fesso, che muro diparte. Esempio: But. Inf. 20. Finge l'autore, che le lagrime, che cadeano dal volto in sulla concavità delle spalle, intrassero in nel canale delle reni, e così andassono giuso tra 'l fesso delle natiche. Esempio: Sen. ben. Varch. 7. 21. Dunque rendigli quello, che tu gli debbi; e così detto, per un fesso dello sportello gittò quattro barili in bottega. Esempio: Malm. 11. 33. Fugge per l'asse, e da un fesso cade Giù, dov'è Piaccianteo, e dágli addosso.