Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
GUARDATURA
Apri Voce completa

pag.813


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
GUARDATURA.
Definiz: L'atto, e 'l modo, col quale si guarda. L. intuitus, aspectus, obtusus. Gr. βλέμμα.
Esempio: Retor. Tull. G. S. Va per mezzo 'l mercato, com'un drago, con una guardatúra rabbiosa.
Esempio: Cr. 9. 8. 1. Il miglior cavallo, che sia, è quello, che ha forte guardatúra, o forte orecchia.
Esempio: Bern. Orl. 1. 5. 67. Che sol col viso, e fina guardatúra, Cader faratti morto di paura.
Esempio: E Ber. Orl. 1. 27. 63. Ed una guardatúra tanto grata, Che ogni più fiero cor, con essa piglia.