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Dizion. 4° Ed. .
ALTROVE.
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ALTROVE.
Definiz: | Avverbio, che significa moto a luogo, vale, In altro luogo. Lat. aliò, alicubi.
Gr. ἄλλη. |
Esempio: | Petr. canz. 28. 5. Parmel veder, quando si volge altrove, Lasciando tenebroso, onde
si muove. |
Esempio: | Bocc. nov. 12. 8. Non sappiendo perciò, che 'l suo fante là, o altrove si fosse
fuggito. |
Esempio: | E Bocc. nov. 50. tit. Pietro di Vinciolo va a cenare altrove.
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Definiz: | §. I. E colla preposizione IN. |
Esempio: | Albert. 11. Volgi in altrove gli occhi tuoi, che non veggano la
vanitade. |
Definiz: | §. II. Daglisi ancora talvolta il segno del secondo, o sia del sesto caso, e vale quello, che
Altronde. |
Definiz: | §. III. Significa anche L'essere in luogo. |
Esempio: | Dant. Par. 1. In una parte più, e meno altrove. |
Esempio: | Petr. canz. 11. 6. Io parlo a te, perocch'altrove un raggio Non veggio di virtù,
ch'al mondo è spenta. |
Esempio: | E Petr. son. 121. In cui natura Si specchia, e 'l Sol,
ch'altrove par non truova. |
Esempio: | G. V. 12. 40. 6. Vorrà investigare delle mutazioni, che sono state per li tempi
addietro in questo nostro paese. |
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