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Dizion. 3° Ed. .
ALTROVE.
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ALTROVE.
| Definiz: | Avverbio, che significa moto a luogo, vale, In altro luogo. Lat. aliò. |
| Esempio: | Petr. Son. 39. Perocchè dì, e notte indi m'invita, Ed io contr'a sua voglia,
altrove il meno. |
| Esempio: | E Petr. Canz. 28. 5. Parmel veder, quando si volge altrove,
Lasciando tenebroso, onde si muove. |
| Esempio: | Bocc. Nov. 12. 8. Non sappiendo perciò, che 'l suo fante la, o altrove si fosse
fuggíto. |
| Esempio: | E Bocc. 50. tit. Pietro di Vinciolo va a cenare altrove.
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| Definiz: | §. E con la preposizione IN. |
| Esempio: | Alber. cap. 11. Volgi in altrove gli occhj tuoi, che non veggano la
vanitade. |
| Definiz: | §. Daglisi ancóra tal volta il segno del secondo, o sia del sesto caso, e vale quello, che Altronde. |
| Definiz: | §. Significa anche l'essere in luogo. |
| Esempio: | Dan. Par. 1. In una parte più, e meno altrove. |
| Esempio: | Petr. Canz. 6. Io parlo a te, perocch'altrove un raggio Non veggio di virtù, ch'al
mondo è spenta. |
| Esempio: | E Petr. Son. 122. Si specchia, e 'l Sol, ch'altrove par non
truova. |
| Esempio: | G. V. 12. 40. 6. In questo nostro paese, e altrove. |
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