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1) Dizion. 5° Ed. .
AQUILA.
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AQUILA.
Definiz: Sost. femm. Grosso uccello di rapina, che ha il becco adunco in punta, le unghie grandi e inferiormente solcate, e la vista acutissima; vola altissimo, e vive per lo più nelle alte montagne. Ve ne ha varie specie, e le principali sono, l'aquila reale, l'Aquila imperiale, l'Aquila anatraia, e le così dette Aquile di mare.
Dal lat. aquila. –
Esempio: Giamb. Lat. Tes. 74: L'aquila è colla miglior veduta, che nessun altro uccello del mondo, e vola sì alto, che l'uomo perde la sua veduta.
Esempio: Dant. Inf. 4: Quel signor dell'altissimo canto, Che sopra gli altri com'aquila vola.
Esempio: E Dant. Parad. 1: Quando Beatrice in sul sinistro fianco Vidi rivolta e riguardar nel sole; Aquila sì non gli s'affisse unquanco.
Esempio: Ar. Sat. 1, 173: Di vacca nascer cerva non vedesti, Nè mai colomba d'aquila.
Esempio: Tass. Gerus. 14, 72: Più ratta che non spiega aquila i vanni.
Definiz: § I. E per Quella insegna dei Romani, per lo più di rame indorato o d'argento, che portavano sopra un'asta alla fronte delle legioni, e che poi restò come segno e simbolo dell'impero. –
Esempio: Dant. Purg. 10: D'intorno a lui parea calcato e pieno Di cavalieri, e l'aquile dell'oro Sovr'esso in vista al vento si movieno.
Esempio: E Dant. Parad. 6: Posciachè Costantin l'aquila volse Contro il corso del ciel ch'ella seguìo Dietro all'antico che Lavinia tolse.
Esempio: Dav. Tac. 1, 49: Intorno all'aquile fu il travaglio, le quali nè portare si poteano,.... nè nel suolo acquidoso ficcare.
Definiz: § II. E in locuz. figurata. –
Esempio: Tasson. Secch. rap. 1, 3: Già l'aquila romana avea perduto L'antico nido, e rotto il fiero artiglio.
Definiz: § III. E figuratam. per Gli eserciti di Regno o Impero, che abbia per arme o insegna l'aquila. –
Esempio: Ner. I. Pres. Samm. 5, 1: O che sul Reno a piedi ed a cavallo S'azzuffassin fra lor l'aquila e il gallo.
Esempio: Mont. Poes. 1, 263: Quindi escono dal fier settentrïone L'aquile bellicose, e coll'artiglio Sfrondano il franco tricolor bastone.
Definiz: § IV. Aquila dicesi pure un pesce marino che anche ha nome Razza di scoglio. –
Esempio: Red. Osserv. Anim. viv. 12: Nelle ossa untuose di differenti maniere di pesci marini, e particolarmente.... nella tenia, nell'aquila, nel polpo.
Esempio: E Red. Osserv. Anim. viv. 201: Mi sono imbattuto a vederne un'altra volta negli intestini di un grossissimo pesce aquila.
Esempio: Salvin. Opp. 225: Dal can vorace ed aquila e da quante Razze cartilaginee si nomano.
Definiz: § V. Aquila è anche costellazione nell'emisfero settentrionale. –
Esempio: Alam. L. Colt. 6, 236: Qui tra i due buon German s'accoglie Apollo, E l'Aquila vien fuor ventosa e molle.
Esempio: Tass. Mond. cr. 2, 108: Qui insieme collocar sublime auriga,.... e la saetta accesa Di cinque stelle, e l'Aquila superba.
Definiz: § VI. Non essere un'aquila, dicesi di Chi non vale tanto in alcuna cosa da levarsi sopra degli altri.
Definiz: § VII. Aquila non piglia mosche; e anche Aquile non fanno guerra ai ranocchi, dicesi proverbialmente a significare che un animo grande e generoso non si vendica sovra persone basse.