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Dizion. 3° Ed. .
NAZIONE
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NAZIONE.
Definiz: | Generazion d'huomini nati in una medesima Provincia, o Città. Latin. natio.
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Esempio: | Boccac. Nov. 18. 2. Nacque tra l'una nazione, e l'altra mortalissima nimistà.
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Esempio: | Matt. Vill. 1. 2. Pensando l'utilità salutevole, che di questa memoria puote
avvenire alle nazioni, che dopo di noi seguiranno [cioè alle genti] |
Definiz: | §. Per Nascimento, origine. Latin. ortus, origo. |
Esempio: | Tesor. Brun. 1. 46. Non temer niente, che la nazion del tuo figliuolo, sarà vero
lume. |
Esempio: | Dant. Infern. 1. E sua nazion sarà tra feltro, e feltro. |
Esempio: | Gio. Vill. 1. 20. 1. E poi, sappiendo loro reale nazione, congregarono ladroni, e
fuggitivi. |
Esempio: | Boccac. Nov. 66. 2. Un giovane, ec. assai piacevole, e costumato, come di gran
nazion non fosse (cioè stirpe, schiatta. Latin. genus, progenies)
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