Lessicografia della Crusca in rete

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INTRIGARE
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INTRIGARE.
Definiz: Avviluppare insieme: Intralciare. Per la rima si dice anche Intricare, e si usa talora nel sent. neut. pass.
Esempio: Petr. Son. 109. Tanto fortuna, con più vischio intrica Il mio voltare.
Esempio: Franc. Sacch. Rim. Tale fa il laccio, che per se s'intrica.
Definiz: §. Per metaf.
Esempio: Fr. Giord. S. Ecco ascolta la quistione, ma questa ne 'ntriga un'altra non minore.
Esempio: Dan. Purg. 7. Quella col non poter, la voglia intriga.
Esempio: M. V. 1. 27. Ed essendo così intrigato, e mal condotto, per avere un capo a' suoi soldati.
Esempio: Sen. Ben. Varch. 27. Se tu l'intrigassi in qualche piato, e poi ne lo strigassi.
Esempio: Red. Ins. 56. Se ciò veramente nelle carni di questo serpente avvenga, non voglio intrigarmi a favellarne.