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INTRIGARE, e INTRICARE
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INTRIGARE, e INTRICARE.
Definiz: Avviluppare insieme, Intralciare; e si usa talora nel sentim. neutr. pass. Lat. implicare, intricare. Gr. περιπλέκειν, ἐγκαταπλέκειν.
Esempio: Franc. Sacch. rim. Tale fa il laccio, che per se s'intrica.
Definiz: §. Per metaf.
Esempio: Dant. Purg. 7. Quella col non poter la voglia intriga.
Esempio: M. V. 1. 37. Ed essendo così intrigato, e male condotto, per avere uno capo a tutt'i suoi soldati, perdè tempo cinque mesi al disutile assedio.
Esempio: Petr. son. 108. Tanto fortuna con più visco intrica Il mio volere.
Esempio: Fr. Giord. Pred. S. Ecco ascolta la quistione, ma questa ne 'ntriga un'altra non minore.
Esempio: Sen. ben. Varch. 6. 27. Se tu l'intrigassi in qualche piato, e poi ne lo strigassi, niuno dubiterebbe, che tu non avessi sceleratamente operato.
Esempio: Alam. Gir. 15. 4. Di contrada in contrada muovo il piede, E 'l cielo avverso i miei disegni intrica.
Esempio: Red. Ins. 43. Se ciò veramente nelle carni di questo serpente avvenga, non voglio intrigarmi a favellarne.