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1) Dizion. 3° Ed. .
FRUTTARE
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FRUTTARE.
Definiz: Far frutto, render frutto. Lat. fructum edere. E si adopera nel sentim. neutr. e nella signific. attiva.
Esempio: Dan. Par. 18. E frutta sempre, e mai non perde foglia.
Esempio: E Dan. Inf. 15. Tra 'l lazzo sorbo, Si disconvien fruttare il dolce fico,
Esempio: E Dan. Par. 13. Ond'egli avvien, che un medesimo legno, Secondo spezie meglio, e peggio frutta.
Esempio: Cr. 3. 8. 2. In ogni aria abitabile nascono e fruttano, e desideran terra grassa.
Esempio: G. V. 9. 78. 2. Allora le terre affogarono, sì che più anni appresso, quasi non fruttarono.
Esempio: Dittam. Or qui ben puoi veder, che non risponde Ognor la fine, come va il principio, Come ogni albor non frutta, che fa fronde.
Definiz: §. Per Coltivare. Lat. excolere.
Esempio: Lib. Maccab. M. Non era chi gli contradiasse, e ciascuno fruttava la sua terra in pace.
Definiz: §. Per metaf.
Esempio: Dan. Inf. 33. Ma se le mie parole esser den seme, Che frutti infamia al traditor, ch'io rodo.
Esempio: M. V. 9. 13. E quanto che all'anima poco fruttasse.
Definiz: §. Da fruttare Sfruttare, trattandosi di terra: vale Indebolirla, e renderla meno atta al fruttare. Trattandosi d'altro, cercar di trarne più frutto, che si può, senza aver riguardo al mantenimento.