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FRUTTARE
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FRUTTARE.
Definiz: Far frutto, Render frutto; e si adopera nel sentim. neutr. e nella signific. att. Lat. fructum edere. Gr. καρποφορεῖν.
Esempio: Dant. Inf. 15. Tra gli lazzi sorbi Si disconvien fruttare il dolce fico.
Esempio: E Dan. Par. 13. Ond'egli avvien, che un medesimo legno Secondo spezie meglio, e peggio frutta.
Esempio: E Dan. Par. 18. E frutta sempre, e mai non perde foglia.
Esempio: Cr. 3. 8. 1. In ogni aria abitabile nascono (le fave) e fruttano, e desiderano grassa terra, e cretosa.
Esempio: G. V. 9. 78. 2. Allora le terre affangarono sì, che più anni appresso quasi non fruttarono.
Esempio: Dittam. 1. 23. Or quì puoi ben veder, che non risponde Ognor la fine, come va il principio, Come ogni albor non frutta, che fa fronde.
Definiz: §. I. Per Coltivare. Lat. excolere.
Esempio: Libr. Maccab. M. Non era chi gli contradiasse, e ciascuno fruttava la sua terra in pace.
Esempio: Fior. S. Franc. 173. Questo povero uomo sarebbe molto sollecito ec. e molto si studierebbe di fruttarla bene.
Definiz: §. II. Per metaf. Produrre, Giovare.
Esempio: Dant. Inf. 33. Ma se le mie parole esser den seme, Che frutti infamia al traditor, ch'io rodo.
Esempio: M. V. 9. 13. E quanto che all'anima poco fruttasse, pure nello stremo fe testamento.