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Dizion. 3° Ed. .
DENTRO
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pag.489
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DENTRO.
Definiz: | Preposiz. dinota Internità. Lat. intra. Per lo più s'accompagna al terzo caso.
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Esempio: | Boc. Proem. n. 6. Esse dentro a' dilicati petti temendo, e vergognando, tengono
l'amorose fiamme nascose. |
Esempio: | E Bocc. Introd. n. 26. Dentro alle mura della Città di
Firenze. |
Esempio: | Dan. Purg. 2. Che la dolcezza ancor dentro mi suona. |
Esempio: | Petr. Canz. 21. 2. E le cagion del mio doglioso fine Non pur d'intorno avea, ma
dentro al legno. |
Definiz: | §. Anche col quarto ottimamente s'adopera. |
Esempio: | Dan. Purg. 30. Così dentro una nuvola di fiori Donna m'apparve sotto verde manto.
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Definiz: | §. E col secondo si trova eziandio. |
Esempio: | Boc. Nov. 15. 35. Costoro fuggendosi, lui dentro all'arca lasciarono racchiuso.
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Definiz: | §. E al sesto si accompagnò talora. |
Esempio: | Boc. Concl. Esse, per non ingannare alcuna persona, tutte nella fronte portan
segnato quello, che esse dentro dal loro seno nascoso tengono. |
Esempio: | Dan. Purg. 26. Come se tu non fossi ancora Di morte entrato dentro dalla rete.
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Esempio: | Petr. Son. 43. E dentro dal mio ovil qual fera rugge. |
Esempio: | Omel. S. Gio. Grisost. Se tu domandi la coscienza di coloro, che ti lodano,
troverrai appresso di ciascuno, che dentro da se di mille morti degno ti accuseranno. |
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