Lessicografia della Crusca in rete

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Definiz: Preposizione, che si usa co' verbi di stato, ugualmente che con quelli di moto, mettendosi sovente anche innanzi ad altre preposizioni, od avverbj: significa ordinariamente Sopra, o Dentro; ma pur anche in sentimento d'altre particelle, e maniere graziosamente s'adopera, come mostrano gli esempj. Lat. in, super. ἐν, ἐπί .
Esempio: Bocc. introd. 46. Usciti della città, si misero in via.
Esempio: E Bocc. nov. 16. 12. La quale in quel mezzo tempo era tornata.
Esempio: E Bocc. nov. 17. 50. Con lei in un lettuccio assai piccolo si dormiva.
Esempio: E Bocc. nov. 24. 3. La moglie ec. giovane ancora di ventotto in trenta anni ec. faceva molto spesso troppo più lunghe diete, che voluto non avrebbe (cioè tra li ventotto, e li trenta anni)
Esempio: E Bocc. nov. 32. 25. E messagli una catena in gola (cioè: intorno alla gola)
Esempio: E Bocc. nov. 69. 30. Come che molto meglio sarebbe a dar con essa in capo a Nicostrato (cioè: sul capo)
Esempio: E Bocc. nov. 99. 41. Appresso mise in dito messer Torello un anello.
Esempio: Dant. Inf. 32. Ch'i' vidi duo ghiacciati in una buca.
Esempio: E Dan. Purg. 20. E per ventura udí', dolce Maria, Dinanzi a noi chiamar così nel pianto, Come fa donna, che in partorir sia (cioè: nell'atto del partorire)
Esempio: E Dan. Par. 4. Ch'al sommo pinge noi di collo in collo.
Esempio: G. V. 11. 82. 1. Più discordie ebbono col conte lor signore ec. e cacciarlo di Fiandra alcuna volta alla cortese, a modo di confini, e poi rimandavano per lui, come popolo, che era in vacillare, e in non fermo stato (cioè sul punto di vacillare)
Definiz: §. I. In vece di A, o Al.
Esempio: Tav. Rit. Allora gli gittò il braccio in collo.
Esempio: Fiamm. 4. 174. O Iddio, veditore de' nostri cuori, le non vere parole dette da me, non mi imputare in peccato.
Definiz: §. II. In vece di Con.
Esempio: Bocc. introd. 5. Orribilmente cominciò i suoi dolorosi effetti, ed in miracolosa maniera a dimostrare.
Definiz: §. III. In vece di Per.
Esempio: Bocc. nov. 1. 8. E così in contrario le taverne, e gli altri disonesti luoghi visitava volentieri.
Esempio: M. V. 11. 26. Elessono in Papa messer Guglielmo Grimonardi.
Esempio: Cavalc. Med. cuor. La quale se lo voleva adottare in figliuolo.
Definiz: §. IV. In, per Contro. Lat. contra. Gr. κατά .
Esempio: Bocc. lett. Pin. Ross. 273. Vitellio Cesare sentì la ribellione de' suoi eserciti, ed in se vide rivolto il Romano popolo.
Esempio: Petr. son. 196. Aiace in molti, e poi in se stesso forte.
Definiz: §. V. Per Verso. Lat. erga.
Esempio: Petr. son. 9. In me movendo de' begli occhi i rai, Cria d'amor pensieri.
Definiz: §. VI. Per Nel tempo, Nello spazio.
Esempio: Bocc. pr. 70. Intendo di raccontare cento novelle ec. raccontate in diece giorni da una onesta brigata di sette donne, e di tre giovani.
Esempio: E Bocc. nov. 17. 4. Alla quale in forse quattr'anni, avvenne ec. di fare nuove nozze da nove volte.
Definiz: §. VII. Per A Maniera, A foggia. Lat. instar. Gr. δίκην .
Esempio: Bocc. nov. 73. 19. Niquitoso corse verso la moglie, e presala per le trecce, la si gittò a' piedi ec. niuna cosa volendole il chieder mercè colle mani in croce.
Esempio: Dant. Inf. 12. I' vidi un ampia fossa in arco torta.
Definiz: §. VIII. Quando In precede le lettere L, M, R nelle parole composte, la N si converte talora in esse seguenti: come ILLECITO, IMMOBILE, IRRAZIONALE.
Definiz: §. IX. Davanti al B, e al P si rivolta in M, come IMBECCARE, IMPUDICO.
Definiz: §. X. In, talora ha forza privativa, come: INARRIVABILE, IMPAREGGIABILE.
Definiz: §. XI. Talora anche conserva il proprio primo significato, come INCERARE. v. Dep. Decam. 100. e 101.
Definiz: §. XII. In, comunemente davanti all'articolo, rade volte s'usa, ed in sua vece s'adopera NE.
Definiz: §. XIII. Pure anche i buoni scrittori se ne serviron talora.
Esempio: Petr. son. 246. Ma ben ti prego, che 'n la terza spera Guitton saluti.
Esempio: Giust. Cont. bell. man. 10. Dipinto in gli occhi vaghi, che m'han morto.
Definiz: §. XIV. Talora presso gli antichi scrittori IN, e NE, o NEL si trovano insieme congiunte.
Esempio: Amm. ant. 25. 3. 2. In nel numero di pecore, e di fiere è avuto qualunque è oppresso da' diletti del corpo.
Esempio: E Amm. Ant. 25. 5. 4. In nel seme dell'uomo si trae sustanzia di fuoco, e d'aere.
Esempio: E Amm. Ant. 30. 8. 4. In nel convito lo motteggiare d'altrui, e le parole gittate in tuo dolore ti toccarono.
Esempio: E Amm. Ant. 33. 1. 11 In nel colpevole della piaga la piaga fa ritornare.
Esempio: E Amm. Ant. 37. 2. 6. In nelle ricchezze, e potenzia, è ogne ventura buona, e ria; il magnanimo temperatamente si porterà.
Esempio: Stor. Pist. 64. Cavalcando la gente di Castruccio in nel monte sotto a Pistoia.
Definiz: §. XV. In, cogl'infiniti de' verbi, e co' gerundj vagamente si congiugne, come
Esempio: Esempio del CompilatoreIn leggere i libri, In leggendo i libri ec.