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1) Dizion. 5° Ed. .
GIOVANETTO e GIOVINETTO.
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GIOVANETTO e GIOVINETTO.
Definiz: Diminut. e Vezzeggiat. dell'add. Giovane e Giovine. Molto giovane; e più determinatamente, Che è in sui principj della gioventù, Che è poco più che fanciullo; e per estensione, anche semplicemente Giovane. –
Esempio: Dant. Parad. 3: Dal mondo, per seguirla (santa Chiara), giovinetta Fuggi'mi, e nel suo abito mi chiusi.
Esempio: E Dant. Parad. 6: Sott'esso [sacrosanto segno] giovanetti trïonfaro Scipïone e Pompeo.
Esempio: Bocc. Fiamm. 112: Egli soleva de' nostri principi giovanetti.... dire, ec.
Esempio: Acc. D. Stor. Ar. 2, 335: Il perché, essendo giovanetto, dopo la morte dell'avolo ottenne il titolo regale.
Esempio: Ar. Orl. fur. 7, 73: Ma sì l'arti usa [Alcina] al nostro tempo ignote, Che bella e giovanetta parer puote.
Esempio: Bern. Orl. 13, 58: Egli (Rinaldo) era bello, ed ancor giovinetto,... Pur or la barba in viso gli appariva.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 1, 92: Rapì Elena, pulzella giovinetta e non ancora matura.
Esempio: Red. Lett. 1, 115: Un medico giovanetto principiante, ed anco poco pratico, conoscerà sempre molto meglio, essendo presente, il male del suo ammalato,... di certi dottoroni della tavola ritonda, quando e' son lontani.
Esempio: E Red. Lett. 1, 269: Tutte cose facili da dirsi, ma non così facili ad ottenersi. Elle non sono però impossibili, perchè la signora è giovinetta.
Esempio: Giust. Vers. 241: M'era compagno il figlio giovinetto D'un di que' capi un po' pericolosi, ec.
Definiz: § I. Pure per Molto giovane, dicesi talvolta di animali e di piante, che sieno di assai poco tempo secondo la specie o qualità loro, e anche di frutti non ancora ben maturi. –
Esempio: Bern. Rim. burl. V. 21: I cardi vogliono esser grossi e sodi.... Non voglion esser troppo ben maturi, Anzi più presto alquanto giovanetti.
Esempio: Soder. Tratt. Arb. 223: Queste piante vogliono esser, quando si pongono, giovinette e con buone radici.
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 19, 35: Tra certe giovinette canne Vede un splendor, che par che il sol vi nasca.
Esempio: Fosc. Poes. C. 69: Nella convalle fra gli aerei poggi Di Bellosguardo, ov'io.... fra le quete ombre di mille Giovinetti cipressi, ec.
Esempio: Manz. Poes. 36: Rovinoso venir, qual su la preda Giovinetto sparviero.
Definiz: § II. E per Proprio di persona giovanetta, Spettante a chi è in sui principj della gioventù, detto di membra del corpo, e anche di facoltà dello spirito e di cose morali; Giovanile. –
Esempio: Dant. Purg. 30: Mostrando gli occhi giovinetti a lui, Meco il menava in dritta parte vòlto.
Esempio: Tasson. Secch. rap. 1, 2: Ch'in giovinetta guancia e 'n capel biondo, Copri canuto senno, alto consiglio.
Esempio: Chiabr. Rim. 1, 114: Vederlo Sott'elmo d'or con giovanetta guancia, Già maestro di guerre, Ruotar la spada, ed arrestar la lancia, ec.
Esempio: Crudel. Rim. 136: Drizzando al faticoso Erto monte scabroso, Ove virtù risiede, Il giovinetto piede.
Esempio: Giust. Vers. 83: E dalla gola giovinetta uscia Facile il canto.
Esempio: Capp. Pens. Educ. 305: Alla mente giovinetta bisogna pur essere di molte cose creatrice a sè stessa.
Definiz: § III. Detto di tempo o età, vale In cui l'uomo è giovanetto, Che si riferisce ai principj della giovinezza, o alla compiuta adolescenza. –
Esempio: Bocc. Rim. 39: Non treccia d'oro,... Non giovanetta età, non melodia, Non angelico aspetto nè bellezza, Potè tirar, ec.
Esempio: E Bocc. Fiamm. 112: Mi torna a mente d'avere già intra li nostri più antichi e per età reverendi cavalieri, veduto sedere il mio Panfilo a riguardare: la cui sofficienza alla sua età giovinetta impetrava sì fatto luogo.
Esempio: Bemb. Asol. 41 t.: La giovanetta età e la vaga bellezza facevano le parole più saporose e più care.
Esempio: Alam. L. Colt. 1, 334: La qual (la natura), (fuggito il giovinetto tempo),... Ci getta in preda alla vecchiezza stanca.
Esempio: Fag. Rim. 7, 76: Che vi scrissi un capitol, mi ricordo, Quando eravate in giovanetta età.
Definiz: § IV. Pure poeticam. detto di anno, vale Che è, considerato astronomicamente, incominciato da poco, Che è in sui principj della primavera. –
Esempio: Dant. Inf. 24: In quella parte del giovinetto anno, Che il sole i crin sotto l'Aquario tempra.
Esempio: But. Comm. Dant. 1, 614: Volendo l'autor nostro intendere del principio della primavera, dice.... la fanciullezza dell'anno, chiamandolo giovanetto, a differenzia della giovanezza compiuta.