Lessicografia della Crusca in rete

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BEFFARDO
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BEFFARDO.
Definiz: Che fa beffe, senza scherno. Latin. irrisor.
Esempio: Boc. Nov. 76. 16. Tu sì hai apparato ad esser beffardo?
Esempio: Arrigh. Che mi può far tua beffa, e 'l tuo sgrignare, se alcuno suole esser beffardo, egli medesimo suole essere scherníto.
Esempio: Galat. Beffardo è colui, che si diletta di far beffe, e d'uccellare ciascuno, non per ischerno, ne per disprezzo, ma per piacevolezza.
Esempio: Maestruz. Il contumelióso pare, che pigli il male dell'altro seriose, ma il beffardo è derisóre in giuoco.
Esempio: Car. Fior. Siate troppo ruzzante, e troppo beffardo.