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Dizion. 4° Ed. .
SERVITÙ, SERVITUDE, SERVITUTE, e
SERVITUDINE
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SERVITÙ, SERVITUDE, SERVITUTE, e
SERVITUDINE.
| Definiz: | Il servire, Soggezione, Servaggio. Lat. servitus. Gr. δουλεία. |
| Esempio: | Petr. cap. 6. Nessun di servitù giammai si dolse, Nè di morte, quant'io di
libertate. |
| Esempio: | Pass. 239. Quel, che si dovrebbe levare in Dio, levandosi in superbia, cade, ed è
sottomesso alla misera servitù del vizio. |
| Esempio: | Lab. 141. Da questo innanzi sempre una redazione in servitudine l'essere obbedienti
si credono. |
| Esempio: | Com. Inf. 5. Consigliò di vendicare la morte di Laumedonte, e di tre suoi
figliuoli, e il cattivaggio, e servitudine d'Issiona. |
| Esempio: | Tes. Br. 24. Quì dice il conto, che 'l nostro Signore Gesù Cristo venne in questo
secolo per ricomperare l'umana generazione della servitudine, in che ella era, delli demonj dell'Inferno. |
| Esempio: | S. Grisost. Uscire della servitudine vilissima della lussuria. |
| Esempio: | Maestruzz. 2. 30. 6. Ma non è così, se ella è serva, o liberata da servitudine.
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| Esempio: | Cas. lett. 10. Come son debitore di fare per la servitù, che le porto.
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| Definiz: | §. I. E figuratam. per Obbligo, Legame. |
| Esempio: | Vinc. Mart. lett. 3. Nè sperate, che io tenti colla risposta del sonetto il mar
delle vostre lodi, perchè son tali, che spaventano la libertà della prosa, non che la servitù della rima.
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| Definiz: | §. II. Servitù, vale anche lo stesso, che Famiglia, nel signific. del §. II. |
| Definiz: | §. III. E Servitù, termine legale, è un Diritto fondato sopra luogo stabile a pro di alcuna persona, o d'altro
luogo stabile. Lat. servitus. Gr. δουλεία. |
| Esempio: | Maestruzz. 2. 30. 1. Nè anche nelle incorporali, come si è azioni, e servitudini.
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