Lessicografia della Crusca in rete

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GUARDATORE
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GUARDATORE.
Definiz: Che guarda. Lat. *inspector, custos, servator . Gr. φύλαξ, φυλακτήρ, ὑπερασπιστής.
Esempio: Bocc. nov. 97. 6. Minuccio, io ho eletto te per fidissimo guardatore d'un mio segreto.
Esempio: Com. Inf. 9. Guardatore dell'anime de' bestiali uomini, che dentro Dite sono carcerati.
Esempio: G. V. 9. 305. 3. Castruccio ec. mandò gente in più schiere per partite a cominciare a' detti guardatori degli spianatori badalucco.
Esempio: Mor. S. Greg. Pist. Io ho peccato, e che ti potrò io fare, o guardator degli uomini?
Esempio: Paol. Oros. E che di questa guerra fosse guardatore, e che la fine aspettasse.
Esempio: Ovvid. Pist. Tu vincesti 'l serpente guardator del toson dell'oro.
Esempio: Cr. 9. 79. 2. Alcuna volta si dee riducere la gregge al suo luogo, e sotto un maestro, cioè un guardatore, debbono esser tutte.