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MINIERA
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MINIERA.
Definiz: Sost. femm. Cava sotterranea donde si estraggono, scavando, i metalli e altri minerali.
Dal lat. barbaro minera; e questo probabilmente da miniaria, che denota propriamente la Cava del minio, nel senso però di Cinabro. –
Esempio: Ricett. fior. G. 59: La sandaraca è un minerale che nasce nelle miniere de' metalli, il più delle volte insieme con l'orpimento.
Esempio: Giambull. P. F. Stor. Europ. 154 t.: Eranvi ancora le miniere del piombo e quelle dello oro, le quali oggi non sono in uso.
Esempio: Mattiol. Disc. 1, 5: Andarsene nelle miniere, e quivi contemplare i metalli e le altre cose che di quindi si cavano.
Esempio: Soder. Op. 1, 128: Gli antichi.... cavavano le miniere de' metalli con l'opera di quelli falsarj e delinquenti.
Esempio: Serdon. Stor. Ind. volg. 217: Hanno miniere d'oro, d'argento e di ferro elettissimo e d'altri metalli ancora.
Esempio: Cap. L. Mofet. 136: Ma ciò che fa più al nostro proposito, sono alcune miniere, di cui continuo cavausi minerali, e sempre vi riescono della medesima generazione senza finar giammai.
Esempio: Galian. B. Vitr. 285: Quando in Atene s'impiegavano nelle miniere d'argento molte famiglie di servi, se ec.
Esempio: Targ. Viagg. 3, 342: I crostoni poi sono.... un aggrumamento o incrostatura di zolfo, che si forma in tratto successivo di tempo dall'esalazioni o secche o umide delle miniere sotterranee di zolfo.
Esempio: E Targ. Viagg. 10, 283: Nel fare lo scavo non furono investite a dovere le vene principali e maestre della miniera.
Esempio: Fiacch. Fav. 1, 119: Pur sempre ella era stata Montagna non curata, Perchè nessun vedere Potea le sue miniere.
Esempio: Ridolf. Lez. Agr. 1, 96: Quando ei approfondiamo moltissimo nel terreno, sia con dei fori alla ricerca delle acque che sorgono da quelle profondità, sia con li scavi per la ricerca dei metalli nelle miniere, sia ec.
Definiz: § I. Per similit. –
Esempio: Benciv. Mes. 23: Nome comune è debolezza di stomaco, ma alcuna volta viene in tutto lo stomaco, e allora segue ad essa la debolezza di tutte le virtù, delle quali esso è miniera.
Esempio: Magal. Sagg. nat. esp. 128: Non è mancato chi creda, che dove il freddo lavora colà nelle sue miniere co' materiali più proprj, arrivi a condizionar le acque purissime a ricever così fatta tempera, che ec.
Esempio: E Magal. Sagg. nat. esp. 129: Se ciò veramente nascesse da una sustanza propria e reale del freddo,... la quale, siccome il fuoco e la luce nella miniera del sole, cosi anch'ella o nell'aria o nell'acque o nel ghiaccio avesse sua particolar residenza.
Definiz: § II. In locuz. figur. –
Esempio: Bern. Orl. 46, 5: Chi crederà ch'ognun le sue miniere Abbia dell'oro, e degli altri metalli, Fin al salnitro?
Esempio: Bertin. A. F. Specch. Pref.: Mi andava lusingando poter anch'io con disprezzevole sofferenza dissipare quei neri fumi, che da una maligna miniera esalavano per denigrar la mia fama.
Definiz: § III. E figuratam. –
Esempio: Tass. Lett. 2, 195: Prima che sia cavato (il metallo) da le miniere del mio sterile ingegno, prima che sia battuto e stampato con l'imagine del principe, ci duro molta fatica e molto tempo ci perdo.
Esempio: Segner. Crist. instr. 1, 93: Confido che nel mio cuore si trovi questa preziosa miniera dell'amor divino preponderante ad ogni altro.
Esempio: Targ. Tratt. Fior. 284: E queste erano le principali e quasi uniche, ma fecondissime, miniere d'oro che aveva Firenze.
Esempio: Gozz. Op. scelt. 4, 261: Sopra tutti il novelliere di Franco Sacchetti è una miniera di sali e di urbanità per chi vuol narrare con garbo e toccare.... i più occulti tasti de' costumi, ec.
Esempio: Giord. Op. 2, 374: A quel fiorentinismo (del Davanzati) è commista una miniera preziosa copiosissima di lingua nobile nazionale, con frequentissimi esempj di ottimo stile italiano.
Esempio: Capp. Lez. 265: In quella versione dell'Eneide, la quale benchè metrica pur mi sembra miniera di belli esempj anche per la prosa.
Definiz: § IV. E pur figuratam., per la Materia stessa cavata dalla miniera; Minerale. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 12: S'ell'è (la terra) lotosa, o vero umida, o vero fangosa o limacciosa, o vero se in essa è virtù di miniera, o vene e disposizion di moltitudine d'acque, ec.
Esempio: Dant. Conv. 194: Le corpora composte prima, siccome sono le miniere, hanno amore al luogo dove la loro generazione è ordinata.
Esempio: E Dant. Conv. 214: La bontà di Dio è ricevuta altrimenti dalle sustanzie separate...; e altrimenti dall'anima umana...; e altrimenti dagli animali..., e altrimenti dalle miniere ec.
Esempio: Biring. Pirotecn. Prol. 2: Tutte le miniere che per tali segni trovarete, o che per qual si voglia modo vi verranno a le mani, o sieno in pietra o terra o in arene, oltre al primo aspetto che vi dimostrino miniera di metallo, avete da considerare la ponderosità che hanno; quale, quanto più è maggiore, tanto più mostra perfezione e buona mistione di sustanzie, ed anco maggior quantità di miniera.
Esempio: E Biring. Pirotecn. Prol. 14: Sopra de gli archetti (di un fornello) si mette un suol di legna, e dipoi si spiana di carbone, e sopra vi si mette un suol di miniera, e così dipoi un suol di legna e carbone e miniera; e così empiendo fin da capo il forno, ec.
Esempio: Bart. D. Ghiacc. 126: Io ne ho avuti assai de' pezzi (di cristallo) con esso la miniera a cui erano affissi: e ne considerava il quasi germogliar che facevano fuori di quella loro matrice disordinatamente.
Esempio: Red. Cons. 1, 11: Tralasciando però tutte le acque minerali, e particolarmente quelle che son cariche di miniera di vetriolo, di allume, ec.
Esempio: Vallisn. Op. 2, 334: Questo (dubbio) nasce dalle miniere non solo vetrioliche, alluminose, di sal gemma, ma d'ogni sorta di sale fossile, che nelle viscere de' monti si trovano, e da' quali per uso umano giornalmente si cavano; le quali, se fossero state tutte dal loro naturai sito dall'universale diluvio staccate affatto, sminuzzate disciolte e liquefatte..., in qual maniera poi a rigenerarsi infra gli stati de' monti ritornate sarebbono?
Esempio: Cocch. Cons. med. 2, 94: La loro principale differenza (di certe acque minerali) consiste nell'essere più o meno cariche di miniere.
Esempio: E Cecch. Op. 3, 550: L'acque termali, bevute e applicate, stimo che le converranno molto, purchè non abbiano molta miniera.
Definiz: § V. Di miniera, usato a mo' di aggiunto, vale Quale viene dalla miniera; ed altresì Ricavato da alcun minerale. –
Esempio: Pallav. Perfez. crist. 442: Con quest'aiuto dunque.... l'uomo.... tramuta in oro il rame de' mendichi suoi beni: e non potendo tramutarlo in oro di miniera, il qual non ci ha negli erarj di questa vita, il tramuta in oro falso e immaginario (qui in locuz. figur.).
Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 37, 1: Colori di miniera diconsi quelli che, o si trovano nelle cave, o son fatti artificiosamente dagli alchimisti.
Definiz: § VI. Avere la miniera di checchessia, o Esserci, la miniera di checchessia, vale Averne, od Essercene, grande abbondanza, copia quasi inesauribile; più comunemente Averne la cava, od Essercene, la cava.