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Dizion. 3° Ed. .
DORATO.
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DORATO.
Definiz: | Add. da Dorare. Lat. deauratus, inauratus. |
Esempio: | Boc. Nov. 99. 49. Una gran coppa dorata, la quale davanti aveva, comandò, che
lavata fosse. |
Esempio: | Dan. Inf. 23. Di fuor dorate son, sì, ch'egli abbaglia. |
Esempio: | E Dan. Par. 16. Ed avea Galigaio, Dorata in casa sua già
l'elsa, e 'l pome. |
Esempio: | Petr. Canz. 41. 4. Prendi i dorati strali, e prendi l'arco, E facciamisi udir, sì
come suole. |
Definiz: | §. Per simil. Del color dell'oro. |
Esempio: | Red. Oss. An. 59. Tanto è veramente, tanto è vino, il vino vermiglio, quanto il
bianco, il dorato, ed il mezzocolore. |
Definiz: | §. Per metafora. Ornato, adombrato, palliato. Lat. exornatus. |
Esempio: | Tes. Br. 8. 29. Io dico, che dee essere fornito di motti intendevoli, ec. ch'egli
non vuol esser dorato di lusinghe, ne di motti coverti. |
Definiz: | §. Acqua dorata: si dice Quella; ove sia spenta verga d'oro. |
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