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Dizion. 1° Ed. .
BENDA
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BENDA.
Definiz: | striscia, o fascia, che s'avvolge al capo. Lat. vitta, taenia. |
Esempio: | Bocc. n. 93. 12. Corso verso lui, e presolo per la benda, la quale in capo avea,
disse. |
Esempio: | E Bocc. nov. 99. 38. E alla testa, alla lor guisa, una delle
sue lunghissime bende gli fece ravvolgere. |
Esempio: | Lib. dicer. Il quale, per retaggio, lasceremo a' nostri figliuoli, infino, che la
nostra cittade la nerissima benda laverae con sangue li nimichevoli popoli. |
Esempio: | Petr. canz. 5. 8. Che non pur sotto bende alberga Amore. |
Esempio: | Dan. Purg. c. 8. Poscia che trasmutò le bianche bende. |
Esempio: | E Petr. can. 24. Femmina è nata, e non porta ancor benda.
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Definiz: | E in particolare di quella che cuopre il capo alle monache. |
Esempio: | Dan. Par. 3. E così le fu tolta Di capo l'ombra delle sacre bende. |
Definiz: | E da BENDA BENDARE, che è coprir gli occhi con benda. Lat. vitta
redimere. |
Esempio: | Ar. Fur. E che già agli occhi abbia la benda negra Gridar sentendo grazia si
rallegra. |
Definiz: | E BENDUCCIO, che è una picciola striscia di panno lino, che si tiene appiccata alla spalla, o a
cintola a' bambini, per soffiarsi con esso il naso. |
Esempio: | Lorenz. M. canz. Col benduccio in su la spalla, Tuttavia in zazzera, e in petto.
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