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Dizion. 4° Ed. .
NUOVO
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pag.369
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NUOVO.
| Definiz: | Add. Che i poeti dissero anche NOVO. Quel, ch'è fatto novellamente, di fresco, Non più veduto,
Inusitato, Non adoperato. Lat. novus, recens, inauditus. Gr. νέος. |
| Esempio: | Bocc. proem. 7. Se da nuovi ragionamenti non è rimossa. |
| Esempio: | E Bocc. intr. 19. Le quali cose ec. quasi cessarono, ed altre
nuove in loro luogo ne sopravvennero. |
| Esempio: | E Bocc. nov. 4. 5. Occorsegli una nuova malizia. |
| Esempio: | E Bocc. nov. 7. tit. Bergamino con una novella di Primasso, e
dell'Abate di Cligni onestamente morde un'avarizia nuova venuta in M. Can della Scala. |
| Esempio: | E Bocc. nov. 79. 5. Cominciò ad aver di lui il più bel tempo
del mondo con sue nuove novelle. |
| Esempio: | E Bocc. nov. 85. 10. Calandrino incominciò a guardare la
Niccolosa, e a fare i più nuovi atti del mondo. |
| Esempio: | Dant. Purg. 2. Rimirando intorno, Come colui, che nuove cose assaggia.
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| Esempio: | E Dan. Par. 2. E nuove muse mi dimostran l'Orse. |
| Esempio: | Petr. son. 34. Più non asconde sue bellezze nove. |
| Esempio: | E Petr. son. 291. Non fu simil bellezza antica, o nova, Nè
sarà credo (cioè: moderna) |
| Esempio: | E Petr. canz. 18. 6. I' sento in mezzo all'alma Una dolcezza
inusitata, e nuova. |
| Esempio: | E Petr. canz. 31. 1. Qual più diversa, e nova Cosa fu mai in
qualche stranio clima. |
| Esempio: | Nov. ant. 73. 2. Li fanti per la nuova cosa l'andaro a dire al signore.
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| Definiz: | §. I. Per similit. Semplice, Inesperto, Mal pratico, Soro. Lat. novus, imperitus,
rudis. Gr. ἄπειρος,
ἰδιώτης. |
| Esempio: | Bocc. nov. 15. 8. Per le quali cose, siccome nuovo, fermamente credette, lei
dovere essere non men che gran donna. |
| Esempio: | E Bocc. nov. 85. 5. Il cominciò a guatare, più perchè
Calandrino le pareva un nuovo uomo, che per altra vaghezza. |
| Esempio: | Ovvid. Pist. Veramente io son nuovo a' furti di Venus. |
| Esempio: | E Ovvid. Pist. appresso: Ma io, che ne son nuova, penso, che
ogni via d'amore sia grave, e piena di colpa. |
| Definiz: | §. II. Nuovo giorno, e simili, vale Seguente, Vegnente. |
| Esempio: | Dant. Purg. 7. E quivi il nuovo giorno attenderemo. |
| Esempio: | But. ivi: Il nuovo giorno attenderemo, cioè aspetteremo lo dì di
domane. |
| Definiz: | §. III. Nuovo, aggiunto d'età, vale Giovenile. Lat. iuvenilis. Gr.
νεανικός. |
| Esempio: | Petr. canz. 24. 2. Tutta l'età mia nova Passai contento. |
| Definiz: | §. IV. Mostrarsi nuovo d'alcuna cosa, o Farsi nuovo d'alcuna cosa, vale
Finger di non saperla, Maravigliarsene. |
| Esempio: | Dav. Scism. 9. Arrigo se ne mostrò nuovo, e alterato. |
| Esempio: | Salvin. disc. 2. 38. Affinchè il beneficante mal corrisposto non si faccia nuovo
della mala corrispondenza. |
| Definiz: | §. V. Giugner nuova alcuna cosa, vale Non averla saputa innanzi. |
v. PESCE.
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