Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
MESSERE
Apri Voce completa

pag.222


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
MESSERE.
Definiz: Uno de' titoli di maggioranza. Lat. dominus, dominus meus. Gr. κύριος, κῦρος.
Esempio: Bocc. nov. 1. 4. Dovendone in Toscana venire con messer Carlo Senzaterra.
Esempio: E Bocc. nov. 1. 24. mai messere sì, rispuose ser Ciappelletto.
Esempio: E Bocc. nov. 7. 11. Il famigliare rispose: messer no.
Esempio: E Bocc. nov. 20. 5. Or questo messer lo giudice ec. incominciò ad insegnare a costei un calendario.
Esempio: E Bocc. nov. 39. 7. Come è così, messere, che il Guardastagno non è venuto?
Esempio: E Bocc. nov. 60. 4. Vostra usanza è di mandare ogni anno a' poveri del baron messer S. Antonio del vostro grano.
Esempio: Nov. ant. 23. 1. Messer lo 'mperador Federigo sì avea due grandissimi savj.
Esempio: Dant. Purg. 24. Vidi messer marchese, ch'ebbe spazio Già di bere a Forlì.
Esempio: Petr. son. 246. Guitton saluti, e messer Cino, e Dante.
Definiz: §. Coll'articolo avanti, o assolutamente detto, vale Il padrone; onde Fare il messere, che si dice quando si vuol soprastare agli altri, padroneggiando; e Esser messere, e madonna, cioè Essere assoluto, e dispotico padrone. Lat. dominus, pater familias. Gr. οἰκόδεσπότης.
Esempio: Bocc. nov. 66. 6. Madonna, ecco messer, che torna.
Esempio: Morg. 9. 30. Poichè costui si vide qua il messere, Ha fatto cose contro ogni giustizia.
Esempio: Bern. Orl. 1. 7. 53.Astolfo, ch'era fatto là messere, E del governo avea preso il bastone, Piglia Riccardo, e mettelo in prigione.
Esempio: Ciriff. Calv. 4. 136. Se la corona ci vien nelle mani Del Re di Francia, noi avrem tributo Da tutto il mondo; perchè la colonna È de' Cristiani e messere, e madonna.