Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . MANOMETTERE, e talora anche MANUMETTERE Apri Voce completa pag.888 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. MANOMETTERE Dizion. 5 ° Ed. MANOMETTERE, e talora anche MANIMETTERE Dizion. 5 ° Ed. » MANOMETTERE, e talora anche MANUMETTERE Dizion. 2 ° Ed. MANOMETTERE Dizion. 4 ° Ed. MANOMETTERE Dizion. 3 ° Ed. MANOMETTERE

MANOMETTERE, e talora anche MANUMETTERE. Definiz: Att. Term. di Giurisprudenza. Liberare dalla servitù, Di schiavo far libero. Dal lat. manumittere. – Esempio: Giamb. Oros. 310: E i detti due servi, guiderdonandoli, incontanente manomise. Esempio: E Giamb. Oros. 326: Ma poscia i consoli iudicaro che il detto servo dovesse essere manomesso, perchè 'l nemico avea manifestato. Esempio: Varch. Sen. Benef. 70: Di’ il vero, non aspetti tu che io ti dica se quegli che ciò fece fu manomesso e fatto libero? Esempio: Salvin. Disc. 2, 319: Gli schiavi loro, quando erano manomessi e affrancati, aggiugnevano avanti all’antico nome greco, da lor posseduto, due altri romani, che erano il prenome e 'l cognome dell’affrancante o manumittente.