Lemma

Definiz:

Att. Fare, Rendere largo o più largo, Ampliare. −

Esempio:

Dat. Vegl. 171: Stando immobile [Alessandro], si lasciò allargar la piaga e cacciar fuori lo strale.

Esempio:

Baldin. Vocab. Dis. 53, 1: Di questi strumenti si servon coloro, che lavorano legname, per allargare i buchi e' fori, girandogli per entro i medesimi.

Esempio:

Red. Osserv. Anim. viv. 41: Ed a suo piacimento altresì apre e serra quel forame, e lo stringe e lo allarga.

Esempio:

Targ. Disam. 43: Bisognerebbe addirizzare e sfociare più che si può, ed allargar molto il letto dell'Ema.

Definiz:

§ I. Per Estendere, Dilatare. −

Esempio:

Varch. Sen. Benef. 181: Chi troverai tu, il quale si contentasse de' termini del suo impero? che non morisse pensando come potesse allargarne i confini?

Definiz:

§ II. E figuratam. −

Esempio:

Dav. Tac. 2, 263: E poichè non s'eran visti [i Britanni] rimettere insieme in luogo veruno, e la guerra, finita la state, non si poteva allargare, ridusse l'esercito negli Oresti.

Definiz:

§ III. Per Accrescere, Render maggiore, detto di cose immateriali. −

Esempio:

Guicc. Stor. 4, 90: Ma non però in tanti segni di pace e di amicizia gli furono allentate le guardie, non allargata la libertà.

Esempio:

Tass. Lett. 1, 161: Io non abuserò quella licenza ch'egli mi dà, e la restringerò più tosto ch'allargarla.

Esempio:

Galil. Op. astronom. 3, 481: Se la proporzione dei giorni 16 e 14, che ei mostra ad abbondante cautela di aver ristretta, si allargasse ore 3 ½ solamente,.... la proporzione sarebbe stata assolutamente falsa ed impossibile.

Esempio:

Pallav. Libr. Ben. 286: L'amor propio accresce la stima dei propj meriti, ed allarga il desiderio de' propj beni.

Esempio:

Bott. Stor. Ital. 1, 8: Allargare l'autorità dei vescovi e dei parochi.

Definiz:

§ IV. Per Distendere in maggiore spazio. −

Esempio:

Vett. Colt. 42: Nè scemerebbe questo, facendolo, il frutto degli ulivi, perchè quel che vi resta allargherebbe i rami, e s'accrescerebbe l'util del terreno.

Definiz:

§ V. E in locuz. figurata. −

Esempio:

Bern. Orl. 30, 8: E nel fecondo suo lieto terreno Allargo le radici, e' rami spando.

Esempio:

Adr. M. Lez. II, 4, 84: Alla podagra ben si può in principio, quando non ha ancora allargate le radici nel corpo umano, porgere qualche rimedio.

Definiz:

§ VI. Per Discostare, Far che una cosa sia distante da un'altra, Allontanare. −

Esempio:

Galil. Comm. ep. 2, 157: Allarghino dallo stato perpendicolare esse palle; e dato loro l'andar libero,.... vadano numerando le loro vibrazioni.

Esempio:

Bard. P. Avinav. 2, 23: Gli percuote, E quanto può da sè gli allarga e scuote.

Definiz:

§ VII. Per Mettere al largo, Far prendere il largo, Scostare da terra; detto di navi o d'armata navale. −

Esempio:

Plut. Vit. 135: Il principal nocchiere gli disse, che dovessono distendere in quel luogo, per allargare i navilj dalla terra.

Esempio:

E Plut. Vit. appr.: Intra questo si levò un vento forte al maestro, ed allargava le navi da Cicilia.

Esempio:

Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 1, 440: Dubitando che gli ammutinati assaltassero l'armata, ch'egli aveva in custodia, e volessero averla in poter loro,.... risolvè d'allargarla nel più alto della Schelda, e quivi assicurarsi da tal sospetto.

Definiz:

§ VIII. Parlandosi di prigioni, vale Metterli in un carcere più largo, in una prigionia meno rigorosa, sotto meno stretta custodia. −

Esempio:

Bern. Orl. 41, 40: Già Brandimarte era stato allargato; Stava come tra gente fusse amica Sopra la fè, ma disarmato, e 'ntorno Aveva gran custodia notte e giorno.

Esempio:

Dav. Tac. 1, 124: Allargò dall'altra banda i servi di Lepida, dalla prigionia de' soldati a quella de' consoli.

Definiz:

§ IX. Allargare vale anche Aprire. −

Esempio:

Petr. Rim. 2, 45: Deh! perchè tacque ed allargò la mano?

Esempio:

Mont. Poes. 1, 136: Ritto su i piedi Stommi, ed allargo le tremanti braccia Inclinandomi verso la vorago.

Definiz:

§ X. Per Allentare. −

Esempio:

Strat. Mor. S. Greg. 2, 21 t.: Questa altra corda tesa allarga un poco, acciocchè, se ella stesse troppo tesa, non potrebbe sonare.

Definiz:

§ XI. E figuratam. Rilassare. −

Esempio:

Savonar. Pred. 1: Non voglio che li miei figliuoli allarghino la vita loro, perchè questo è contro al ben vivere.

Definiz:

§ XII. Per Interpretare con troppa larghezza, Dare a una cosa un'interpretazione in senso troppo rilassato. −

Esempio:

Dav. Scism. 342: Funne prodotta la copia [della dispensa], e diceano i procuratori del re, non aver quella validato le nozze d'Arrigo con Caterina per più ragioni: 1. Concede il far le nozze, ma dello sponsalizio già fatto non parla, e le cose contrarie al giure canonico non si deono allargare.

Definiz:

§ XIII. Per Estendere, Render comune checchessia a più persone o cose. −

Esempio:

Buomm. Verg. 18: Fu poi [questa cerimonia] allargata a tutte le domeniche.

Definiz:

§ XIV. Per Diffondere, Divulgare, Propalare. −

Esempio:

Med. Apol. 290: Comunicarla non volevo, per il pericolo manifesto che si corre in allargare cose simili.

Esempio:

Cas. Pros. 3, 189: Avete fatto bene ad allargare quanto scrissi all'arcivescovo.

Esempio:

Segn. B. Stor. fior. 92: Mandorono per Filippo Valori, a chi commessono che, fattone far molte copie, la sera sul tardi la spargessino, in prima fra i suoi confidenti, e dipoi l'allargassino nel popolo.

Definiz:

§ XV. Per Aggrandire, Esagerare. −

Esempio:

Salvin. Teocr. 83: Finitela, o meschine, che garrite Senza conclusïon, senza misura,.... Tutto allargando alla maniera vostra.

Definiz:

§ XVI. Allargar l'ali fuori del nido, dicesi di quelli che troppo ardiscono sopra le forze loro.

Definiz:

§ XVII. Allargare il cuore, vale Confortarlo, Renderlo più lieto. −

Esempio:

Buonarr. M. V. Rim. 32: Ogni novella, onde trabocchi 'l dolce, Ch'al duol contrasti, è morte in un momento, Che troppo allarga e troppo stringe il cuore.

Esempio:

Cecch. Comm. ined. 2, 472: Chè 'l stare allegro fa allargare il cuore.

Esempio:

Salvin. Odiss. 381: Or pose in cuore.... alla prudente a Icario figlia Penelopea d'apparire ai Proci, Acciò allargasse sommamente il cuore De' Proci.

Definiz:

§ XVIII. Allargare il cuore alla speranza, alla gioia, e simili, vale Aprir nel cuore l'adito alla speranza, alla gioia e simili. −

Esempio:

Magal. Lett. fam. 2, 64: Finora avevo campo di allargare il mio cuore a sperar due cose per V. E.

Definiz:

§ XIX. Allargare il freno, o le redini, vale Allentarlo, cioè Dare maggior balìa, libertà; così al proprio come al figurato. −

Esempio:

Dant. Purg. 22: Se troppa sicurtà m'allarga il freno.

Esempio:

Petr. Rim. 1, 29: Alle lagrime triste allargai 'l freno.

Esempio:

Simint. Ovid. Metam. 1, 18: Allargate le redine a' vostri fiumi.

Esempio:

E Simint. Ovid. Metam. 2, 34: Sifilo, dopo costui, udito ch'ebbe il suono della saetta per l'aria, allargava i freni del cavallo per fuggire.

Esempio:

S. Ag. Espos. Salm. 89: Iddio Ama la disciplina. Perversa e falsa innocenzia è abbandonare e allargare le redine alli peccati.

Definiz:

§ XX. Allargare il governo o lo stato, vale Estendere a un maggior numero di cittadini il diritto di aver parte nell'amministrazione della cosa pubblica. −

Esempio:

Nerl. Comment. 49: Si creò una nuova Balía, e si ristrinse in quella lo Stato, ordinandosi nuove imborsazioni, e si tornò ad imborsare la Signoria, come si soleva innanzichè s'allargasse il governo.

Esempio:

Segn. B. Stor. fior. 105: Rimosso adunque Niccolò Capponi, subito s'allargò molto lo Stato, volendo la Signoria intervenire ancor ella alla Pratica,.... chiamandovi ancora li Collegj, magistrato popolarissimo.

Definiz:

§ XXI. Allargare una lingua, un idioma, vale Ampliarlo, introducendovi voci e modi nuovi. −

Esempio:

Pros. fior. IV, 1, 99: A me non pare che debba esser proibito l'allargare ancora questa nostra lingua in quei modi che allargarono i Greci e i Latini la loro.

Definiz:

§ XXII. Allargare le leggi, la regola, vale Renderle meno strette, meno severe, più miti. −

Esempio:

Dav. Scism. 339: Tutti i teologi e canonisti s'accordavano, che il matrimonio di Caterina non valesse senza dispensa del Pontefice, che può le leggi ecclesiastiche allargare.

Esempio:

Dat. Oraz. Cr. 27: Meglio è certamente il sottrarsi in tutto e per tutto da quegli [instituti], che violargli o allargargli.

Definiz:

§ XXIII. Allargar la mano, vale Largheggiare, Usare liberalità, Non esser parco in far checchessia. −

Esempio:

Vill. M. 342: Pregandolo che allargasse la sua mano, di dare all'oste del Re vettuaglia per li loro denari.

Esempio:

Dav. Camb. 429: Ognuno vorrà allogare i suoi [denari]; e se non potrà a un per cento, allargherà la mano, e gli darà a un mezzo, a un quarto ec.

Esempio:

Segner. Crist. instr. 1, 246: Ti comando che tu allarghi la mano in pro del tuo prossimo.

Esempio:

Paolett. Oper. agr. 2, 433: Si seguita a spampanare le viti, ed in questo mese si comincia ad allargare la mano alquanto più.

Definiz:

§ XXIV. Allargare il passo, vale Agevolarlo, Sgombrar la via, tanto al proprio che al figurato. −

Esempio:

Vill. M. 110: Cominciò ad allargare il passo alla gente del Re, e a' paesani d'Aversa e di Capova.

Esempio:

Ar. Orl. fur. 8, 15: E quei, poi ch'allargati furo i passi, Tutti del buon Ruggier seguiron l'orma.

Definiz:

§ XXV. Allargare una persona, vale Scioglierle, Slacciarle le vesti. −

Esempio:

Machiav. Pros. var. 5, 42: Leggiermente cominciai a stropicciarla [la donna inferma], allargandola dinanzi.

Definiz:

§ XXVI. Allargare gli squittinj, nella Repubblica fiorentina valeva Estendere a un maggior numero di cittadini il diritto di poter conseguire gli ufficj pubblici e le magistrature: diritto che aveano solo coloro, che dopo essere stati squittinati e approvati, si registravano nel Libro così detto degli Squittinj. −

Esempio:

Segn. B. Stor. fior. 5, 138: Gli artefici e la vil gente.... tolsono lo stato in tutto alla nobiltà, avendoli sforzati ad allargare gli squittinj, ed a mettere infino ne' primi magistrati qualunque gente vile.

Definiz:

§ XXVII. Neutr. pass. allargarsi Farsi largo o più largo, Ampliarsi. −

Esempio:

Anguill. Ovid. Metam. 4, 319: Ogni giorno infinite [anime] ve ne vanno, Nè l'inferno s'allarga, e pur vi stanno.

Esempio:

Bart. D. Op. mor. 29, 1, 3: [Il mare atlantico], quanto può allargandosi, viene a fare questo nostro mediterraneo.

Definiz:

§ XXVIII. Per Estendersi, Distendersi, usato anche figuratam. −

Esempio:

Borgh. V. Disc. 2, 4: Volendo ciascuno la propria insegna, fu forza d'allargarsi in più colori.

Esempio:

Buomm. Ling. tosc. 16: La voce si allontana per poco spazio,.... dove la scrittura s'allarga ancora alle persone lontanissime e di luogo e di tempo.

Esempio:

Serdon. Stor. Genov. volg. 581: Perchè la s'andava [la peste] a poco a poco allargando.

Esempio:

Pallav. Libr. Ben. 291: Essi [gli angeli], non per breve giro d'anni, siccome noi, ma per quanto s'allarga l'eternità, riscuotono ec.

Definiz:

§ XXIX. Per Spandersi. −

Esempio:

Magal. Relaz. 34: Che talora possano questi animali allargarsi nelle provincie vicine, questo non è gran fatto.

Definiz:

§ XXX. Per Diradarsi. −

Esempio:

Bern. Orl. 49, 21: Poichè 'l fumo s'allarga e monta in alto, Cominciano a vedersi le persone.

Definiz:

§ XXXI. E detto di milizie, vale Distendersi, occupando di mano in mano più luoghi. −

Esempio:

Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 2, 412: Preso animo il re, levossi dal Ponte dell'Arche, e cominciò ad allargarsi per la campagna, con intenzione di ristringerla più che potesse all'esercito della Lega.

Definiz:

§ XXXII. Per Allontanarsi, Discostarsi, Tenersi lontano. −

Esempio:

Cronichett. Mannell. 91: Ancora [Pompeo] s'allargava volentieri da Cesare, per non combattere con lui, che per istracca si credea vincere.

Esempio:

Docum. Mil. ital. 15, 277: Noi co' nostri falconetti gli facemmo pigliare altra volta, ed allargare.

Esempio:

Machiav. Stor. 1, 39: I cieli, i quali sapevano, come ei doveva venir tempo che i Francesi e i Tedeschi s'allargherebbero da Italia,.... fecero crescere in Roma due potentissime famiglie.

Esempio:

Giambull. B. Ciriff. Calv. 2, 202: E ne venivan giù sì gran cantoni, Che arebbono una cupola sfondata Di bronzo, non che un tetto di panconi; Sicchè la gente si fue allargata, Per non aver di quegli iscapezzoni.

Definiz:

§ XXXIII. E detto di navi, vale Scostarsi da terra, Pigliare il largo. −

Esempio:

Guicc. Stor. 1, 184: Ma Ferdinando.... s'allargò in mare, per ritirarsi a Ischia.

Esempio:

Ar. Orl. fur. 13, 17: Tagliâr la fune, e ci allargammo tosto.

Esempio:

E Ar. Orl. fur. 18, 141: Al vento di maestro alzò la nave Le vele all'orza, ed allargossi in alto.

Esempio:

Bern. Orl. 48, 65: Poi l'andò di più cose domandando, Fin che il vento da terra fu levato, Con che s'andaro nel mare allargando.

Esempio:

Varch. Stor. 1, 308: Facendo sembiante di voler fuggirsi, s'allargarono in alto mare.

Esempio:

Car. Eneid. 3, 1006: Miseri voi! fuggite, e senza indugio Tagliate il fune, e v'allargate in mare.

Definiz:

§ XXXIV. Allargarsi, e talvolta anche Allargarsi di parole, dicesi per Diffondersi parlando e scrivendo di checchessia. −

Esempio:

Rep. Fir. Lett. Istr. 16, 4: In ciò t'allargherai di parole quanto più potrai, mostrando il grande amore e affezione che verso loro portiamo.

Esempio:

Giannott. Op. 1, 68: Resta che poscia.... sopra la terza [cosa] alquanto m'allarghi.

Esempio:

Borgh. V. Disc. 1, 216 t.: Della bontà dell'aere non ha qui ora tempo di molto allargarsi.

Esempio:

Ricc. S. Cat. Lett. 321: Ho parlato a lungo con Vincenzio; il quale mi dice conoscere aver fatto gran male e offesovi grandemente: e qui ci siamo assai allargati.

Esempio:

Dav. Oraz. 477: Però io solamente alquanto mi allargherò sopr'a quelle [cose], che voi forse saper non dovete.

Definiz:

§ XXXV. Allargarsi vale anche Propalarsi, Divulgarsi. −

Esempio:

Cecch. Esalt. 1, 1: Quei della guardia fan l'uffizio loro, Ma la cosa è allargata, e si va più Allargando ogni giorno.

Definiz:

§ XXXVI. Allargarsi, detto del tempo, vale diradarsi le nubi, Schiarirsi il cielo, Rasserenarsi. −

Esempio:

Buonarr. Aion. 2, 22: S'allarga il tempo intanto: ecco quel prete, Per cui da casa il dì partita femmo.

Definiz:

§ XXXVII. Allargarsi a una cosa, vale Darvisi maggiormente, Abbandonarvisi. −

Esempio:

Albanz. Bocc. Donn. fam. 226: E così già avendo acquistato lo regno di doppio peccato, Cleopatra s'allargò a' suoi diletti.

Definiz:

§ XXXVIII. Allargarsi con alcuno, vale Scuoprire ad esso i proprj pensieri, che pur diciamo Aprirsi con esso. −

Esempio:

Gio. Fior. Pecor. 1, 257: Con lor t'allarga in ciò che tu sai dire, Con gli altri non parlar nulla nè poco.

Esempio:

Cas. Pros. 2, 65: Perciò non vi allargate con S. S. di questa materia, perchè mostra troppo largamente di averci passione.

Esempio:

Varch. Stor. 3, 78: Ma veduto che con tutto questo il Priore non si allargava punto, mutò modo di ragionare.

Esempio:

Car. Lett. ined. 2, 127: Lo troverà uomo d'assai ed affezionato, e si potrà allargar seco confidentemente.

Definiz:

§ XXXIX. Allargarsi in far checchessia, vale Lasciarsi andare, Trascorrere nel farla. −

Esempio:

Barber. Docum. Am. 74: Che non si dea troppo tosto allargare In lui troppo onorare.

Esempio:

Bocc. Decam. 1, 71: Non strignendosi nelle vivande quanto i primi, nè nel bere e nell'altre dissoluzioni allargandosi quanto i secondi.

Esempio:

E Ar. Orl. fur. 6, 128: Per che se alquanto s'allarga la vostra onestà nel favellare,.... non veggo vi possa nello avvenire riprendere alcuno.

Definiz:

§ XL. Allargarsi il cuore ad alcuno, vale Provare alcuno in cuore letizia, piacere, o simili, specialmente dopo essere stato in angoscia, in timore e simili.

Definiz:

§ XLI. Allargare la piazza, termine antico di mercatura. −

Esempio:

Dav. Camb. 429: La mercatura chiama piazza tutto il corpo de' negozianti in una città.... Quando si dice la piazza ristringere o allargare, s'intende esser pochi o molti denari ne' mercanti da cambiarsi.