Lemma

1) Dizion. 3° Ed. . FIELE, e FELE Apri Voce completa pag.684 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 4 ° Ed. FIELE, e FELE Dizion. 1 ° Ed. FIELE, e FELE Dizion. 3 ° Ed. » FIELE, e FELE Dizion. 2 ° Ed. FIELE, e FELE Dizion. 5 ° Ed. FIELE, e oggi poeticam$. anche FELE.

FIELE, e FELE. Definiz: Umor giallo, che sta in una vescica attaccata al fegato, d'amarissimo sapore. Latin. fel. Esempio: Amm. Ant. 30. 1. 4. Per lo continuamente adirarsi dicono i Medici, che cresce il fiele, poi da capo leggiermente, e quasi senza niuna cagione ci adiriamo. Esempio: Tes. Br. 2. 32. Collera è calda, e secca, ed ha il suo sedio nel fiele, ed è purgata per gli orecchij. Esempio: Stor. Tobb. C. Tubbiuzzo tolse di quello fiele del pesce, e si ne fregò agli occhj del Padre. Esempio: Petr. Canz. 48. 2. O poco mel, molto aloè con fele. Esempio: Dan. Purg. 20. Veggio rinnovellar l'aceto, e 'l fiele. Esempio: Dav. Scism. 11. Ebbe gran persona, capelli neri, viso lungo, colore gialliccio, quasi di sparso fiele. Esempio: Pallav. St. Conc. 168. E che non piaceranno, se non a que' palati si pravi, che con essi il fele, come gia la manna fa uficio di tutti i più delicati sapori. Definiz: §. Fiele: la Vescica stessa piena di fiele. Esempio: Red. Vip. 1. 14. Sogghignando prese un fiel di vipera. Definiz: §. Felle alla latina disse, in cadenza, per amaritudine, amarezza. Esempio: Dant. Par. 4. E però pria Tratterò quella, che piu ha di felle. Definiz: §. Non aver fiele: si dice dell'Essere di buona, e dolcissima condizione. Lat. tam placidus, quam aqua, Plauto. Esempio: Fir. Nov. 8. 296. È proprio di quelli, che si dice, che non han fiele, e son di buona condizione, amorevoli, ec. Esempio: Alleg. 217. Fu M. Pagol dell'Ottonaio in Firenze un'huomaccion reale, e dabbene, come sarebbe a dire, una creaturina di garbo, e senza fiele in corpo. Definiz: §. Di cattivo fiele: Di mala condizione, e di pessima intenzione. Definiz: §. Più amaro, che 'l fiele: a vale Amarisimo. Lat. felleus, amarissimus. Gr. πικρότατος. Esempio: Boc. Ninfal. Fiesol. Se tu pur fuggi, tu se' più crudele, Che non è l'Orsa, quando ha gli Orsacchini, E più amara se, che non è 'l fiele.